Giovedì 30 novembre 2017
E’ proprio vero che se metti un Italiano di mezza età e in
sovrappeso ai bordi di un campo, ma anche di un campetto dove si gioca a
calcio…….non dico subito, ma almeno dopo 10 minuti non riuscirà a trattenersi
nell’urlare un suggerimento. “Passa”, “tira”, “allarga”, “attento all’uomo” e
così via, fino al “noooooo” di disapprovazione manco in gioventù fossimo stati
tutti dei Maradona! Siamo un popolo di navigatori poeti eroi e……….commissari
tecnici! Comunque ieri sera mi sono sentito un “piccolo” Marco Landucci al
cospetto di Sua Maestà Pavesi in versione Massimiliano Allegri. Ma andiamo con
ordine. Come voi ben saprete, io ho la fortuna e l’onore di frequentare il
Presidente per diverse ore al giorno (grande privilegio me ne rendo conto….) e
nelle rare pause che il duro e impegnativo lavoro ci concede riesco a parlare
con il nostro amatissimo Presidente della nostra eccezionale Squadra di calcio.
Dopo tanti inviti e miei conseguenti tentennamenti (da quando sono genitore il
tempo libero è una chimera!), anche temendo delle ritorsioni sul posto di
lavoro (il Presidente è molto potente) ho accettato di sedermi in panchina con
lui per la serata di giovedì. Giusto in tempo per salutare l’inverno
meteorologico, con una serata con temperature in picchiata. Campo gibboso e
gelato, mani e piedi ghiacciate, ma al Presidente non si può dire di no!
Mi rendo conto che non vedo più partite della Nazionale da
tanto tempo quando mi accorgo che………….praticamente tanti giocatori non li
conosco! In realtà tanti anni sono passati, e noi ci siamo rinnovati……..e
purtroppo siamo anche invecchiati. Gli avversari non li conosco personalmente,
noto che alcuni sono molto giovani e dinamici. Faccio l’errore di
sottovalutarli, e guardando i nostri e anche rassicurato dal Presidentissimo mi
gongolo un pochino. Daniele in porta, Emilio e Rosario in difesa, Cesare e
Simone centrali, Emiliano e Omar sulle fasce, Vito di punta e Marco in
panchina. Mi scappa un “Presidente si vince facile!” che sarà poi ampiamente
smentito. La partita inizia e andiamo subito in vantaggio con Omar. Neanche il
tempo di festeggiare e la Nazionale con le Stellette ci infilza. Malinteso
Emilio Daniele….ci può stare. Torniamo in Vantaggio con l’ottimo Vito. Dai
adesso li stacchiamo. Invece arriva i 2 a 2. La partita è bella e tirata, ma
facciamo fatica. Tra quelli che prima mi sembravano giocatori un po’ scarsi
adesso invece noto un ottimo portiere (anche se spesso gli tiriamo
letteralmente addosso…) e un centravanti di ottima qualità, veloce, buon
dribbling, abile a ricevere palla spalle alla porta per poi girarsi in maniera
fulminea e tirare o dettare ottimi
passaggi. Se avesse calciato bene anche di destro per noi sarebbero stati
dolori! Vedo il Presidente un po’ tirato in volto. Dietro la sua serafica calma
si nasconde un agonista eccezionale che non ci starebbe neppure a perdere la
partita di briscola per la finale terzo e quarto posto al centro anziani! Comunque dopo i saggi aggiustamenti, con
un Omar che finalmente decide di giocare a calcio, un magistrale Cesare in
regia e Rosario che registra la difesa, anche questa partita viene portata in
porto, seppur la navigazione sia risultata un poco agitata in alcuni frangenti.
Cose positive: i tre punti. Ne avevamo bisogno, fanno morale, aiutano il
gruppo. Attenuanti: abbiamo colpito tante traverse e pali (in verità uno anche loro che
poteva diventare…..sanguinosissimo!) loro erano molto più giovani e
dinamici……..e randellavano un casino! Quando giochiamo tra di noi le partite
sono più corrette, il piede si ferma prima. Loro affondano di più. Ci vorrebbe
un arbitro, Per par condicio ci vorrebbe un Agente della Polizia di Stato o uno
della Guardia di Finanza disposto a
venire qui. Cose negative. Purtroppo ci sono. L’età media aumenta e non me ne
vogliate ma la classe diminuisce. Probabilmente
ero abituato troppo bene. Penso alle nazionali del Passato e mi vengono in
mente Mario, Benussi, Pier, Nino, Lorenzo, gente che gioca a calcio con lo
smoking. Ho ancora in mente il nostro amico Paolino, a 50 anni suonati stoppare
girarsi, calciare e segnare. Sempre nella stessa sequenza e sempre con il
medesimo risultato. Ma comunque complimenti anche alla Nazionale di ieri sera,
si può sempre migliorare e con in panchina un uomo cosi……ah quando penso che se
invece di Ventura ci fosse stato lui a Milano contro la Svezia……. ma questa è
un’altra storia.
Alla fine, come promesso al Presidente diamo anche i voti:
NAZIONALE
DANIELE 6,5. Incolpevole su praticamente tutti i goal, tranne
sul primo dove pasticcia un po’ anche lui, compie una bella parata nel finale.
Dalla sua parte ci sono l’età e i margini di miglioramento. Poi i portieri
raggiungono la maturità più tardi. Alcuni intorno ai 56…….;
ROSARIO 6,5. Con le buone o con le cattive di li non si
passa. Qualche colpo di fioretto e poi tanto tanto manganello;
EMILIO, 6,5. Qualche liscio all’inizio, forse dovuto ad
azioni un po’ intimidatorie degli avversari, poi si riprende, fa quadrato con
Rosario e rende impermeabile l’area di rigore. Menzione particolare per il
carattere di questo ragazzo che e’ una persona veramente squisita.
CESARE 7. Metronomo del centrocampo, ogni pallone passa
obbligatoriamente tra i suoi piedi. Bravo.
SIMONE 6. Non fatevi ingannare dal voto. Simone è sempre
bravissimo, ma io l’ho visto dominate. Ieri sera non si è distinto. Lui può e
deve fare la differenza.
EMILIANO. 6,5. Bravo e dinamico. Sempre pronto al
sacrificio, anche di tornare in panchina quando gli altri chiamati dal
Presidente si girano dall’altra parte e fanno finta di non capire…….
OMAR 6+. Vale il discorso per il cugino. Prima litiga con
l’avversario. Poi con il campo ghiacciato. Poi decide di giocare e vinciamo la
partita. Il più è perché alla fine è stato decisivo!;
VITO 7. Ragazzi se questo qui imparasse anche a passare la
palla sarebbe un campione! Scherzo, il mio grande amico Vito, anche se un po’
Veneziano si batte come un leone, corre, picchia tira e segna. Non è che
possiamo chiedergli anche di passarla no?;
MARCO 6,5. Sempre molto bravo. La tecnica non si perde mai.
Lievemente imbolsito…..ricorda me 10 anni fa (nel senso che il suo fisico ha
retto 10 anni più del mio, visto che siamo coetanei e io non gioco praticamente più da 10 anni )……..è l’inizio della
fine! Marco mettiti sotto ti voglio ancora il Signore del centrocampo!
ALLENATORE PAVESI 11. Ma a uno che mi riferisce di essere
stato acclamato ancora come miglior portiere della rosa del LDM, con interventi
da far spellare le mani per gli applausi, che in una serata sottozero, dopo 9
ore di lavoro si presenta per dirigere la Nazionale……….cosa si può chiedere di
più?
STANDING OVATION
AGLI AVVERSARI (se mai qualcuno di loro leggesse l’articolo)
10 al portiere e al centravanti 9 a tutti gli altri. Il voto non è relativo
alla sola partita ma per la stima e il rispetto che provo per chi fa questo
lavoro.
Notizie dell’ultima ora: proporrei una cifra elevatissima
per la clausola rescissoria del contratto del Presidente. L’ho sentito
accettare un invito per una partita di volley da un atleta cubano, tale Luiz
dai gusti sessuali un po' confusi. Non vorrei che il presidente stufo delle cose
vecchie volesse provarne di nuove……
Guardando la classifica del best player mi accorgo che
Franco (un tempo conosciuto come Giubertoni) risulta favoritissimo per la
vincita del prestigioso trofeo. Se non fosse un mio grandissimo amico, oltre
che il mio Medico di fiducia (che qui ringrazio pubblicamente) avrei grossi
dubbi su dove stiamo andando!
Naturalmente Scherzo, un saluto a tutti dal vostro Capitano
Guglielmo Stendardo I° da Napoli, ne approfitto per abbracciarvi tutti, sperando
di incontrare personalmente la maggiore parte di voi nella serata della cena di
Natale offerta come tutti gli anni dal nostro Amato Presidente!