giovedì 17 aprile 2014

LDM 5 - SUDAMERICANI 5

Altro incrocio alla Bombonera di Liscate con gli amici sudamericani. Come in tutte le altre partite disputate contro questi simpatici ragazzi, anche in questa si vede lo stesso film  con l'unica variante degli attori. Loro che corrono ed aggrediscono mentre noi con esperienza temporreggiamo per poi proporci in trapattoniani contropiedi.
Nello spogliatoio, prima della gara, trasudava l'entusiasmo che da sempre accompagna la nostra nazionale e tutti noi avremmo scommesso sull'LDM.
Invece, da subito, le cose non vanno come avremmo voluto. Ancora una volta soffriamo la dinamicità degli avversari e andiamo sotto di un gol (0-1). Abbiamo diverse occasioni favorevoli per fare gol mà li falliamo clamorosamente con il Bove che riesce comunque e nonostante tutto, a buttarla dentro due volte (2-1). Dopo il pari subito (2-2), ci riportiamo in vantaggio prima dell'intervallo con Nicolò (3-2). Nella ripresa, tutti arroccati a difesa del vantaggio, sfruttiamo l'abilità del nostro Pier che su punizione realizza un gol da professionista(4-2). Rocambolesco è il terzo gol degli ospiti con Manuel protagonista in negativo che finisce a paperissima per la carambola da lui innescata (4-3). Ci pensa però il suo fratellino Cristian a rincuorarlo segnando il gol del 5-3 che purtroppo non sarà comunque sufficiente a regalare la vittoria agli azzurri poichè nella fase finale dell'incontro subiamo il loro meritato pareggio.
Sandrone 7,5;  Alla presenza del Pave e del Nicolò si esalta. Si supera in più occasioni dimostrando di poter competere con loro per un posto da titolare.
Cristian 6,5; dopo un primo tempo da paura esce alla distanza con personalità.
Nicolò 6+; soffre più di altre volte gli avversari, ma và comunque premiato il suo sacrificio per la squadra.
Marchino 6+; stesso discorso fatto per il suo amico Nicolò.
Manuel 7; roccia.
Claudio 5+; bravo come sempre in fase di  impostastazione del  gioco mà fragile in fase di copertura dove fatica ad aiutare i suoi compagni.
Pier 7,5; Valore aggiunto per l'occasione.
Bove 5; nonostante l'impegno e le occasioni avute non riesce ad essere detreminante come dovrebbe.
Ci rivediamo in campo lunedi 28 aprile.
Unendomi al Capitano Stendardo, auguro a tutti voi una Buona Pasqua.
  

ELSY 6 - LA MELZESE 6


Mercoledì 16 aprile 2014
Elsy 6 – La Melzese 6.

« Padre mio ho peccato contro Dio e contro di te, non merito di essere chiamato tuo figlio. »   (Luca 15,21). Ma il padre lo interrompe e ordina ai suoi servi di preparare una grande festa per l'occasione, uccidendo allo scopo il "vitello grasso".
Questa è stata l’accoglienza che un Presidentissimo ieri sera dotato di Aureola ha riservato al povero Spruzzo, rientrato nel gruppo come il figliol prodigo, o più semplicemente come il capron………ehm volevo dire come la pecorella smarrita! Il gruppo, come ordinato dal Presidente versione Arcangelo lo abbraccia e lo accoglie, sperando che non ci siano più altre puntate della saga di Rocky! Scusatemi per la divagazione religiosa, sapete sarà il periodo...... e concentriamoci sulla nuda cronaca. Siamo al turno prima dello stpo per le vacanze di Pasqua e il Presidentissimo ha allestito due signore formazioni. Il manto erboso della “Bombonera” è tagliato di fresco, c’è nell’aria ancora la fragranza dell’erba appena rasata. La primavera è una stagione fantastica per odori e colori ….e anche per giuocare al nostro giuco preferito, il giuoco del calcio! Riabbracciato il Vito, prima dei soliti commenti sulle formazioni arriva la prima tegola. Il Presidentissimo ancora fresco di pennica sul divano, si stropiccia gli occhi e apprende dal cellulare che sua Maesta il Divin Giulio non sarà della partita. Qualcuno dice che c’è un intervento urgente a un gatto…..la notizia non è confermata. Attimo di panico, compaiono le mitiche convocazioni e subito i commenti si sprecano. Il Presidentissimo, dimostra un’altra volta il suo carisma e con una telefonata ottiene un nuovo atleta sul posto nel giro di soli 10, dico 10 minuti. Ad immolarsi sull’altare del LDM il caro Manuel Spelta, che si è appena sbafato una tripla porzione di lasagne rinforzate e ieri sera ha giocato con la Nazionale….bravo Manu! Adesso il problema è equilibrare le squadre, perché non si può fare semplicemente fuori Giulio dentro Manuel! E qui si scatenano gli esperti di calcio mercato. Luigi si veste da Ponzio Pilato…….stasera è la sera delle citazioni Religiose........... da Canale 5 Aldo propone lo scambio Spruzzo – Manuel. Dalla redazione sportiva di Italia Uno Alex approva lo scambio. Dallo studio di Tiki Taka Osvaldo invece si dimostra scettico……..e infine io, che non approvo e vengo bollato da Alex come super scettico, e in quanto tale, visto il risultato finale “costretto” a scrivere l’articolo……..che come saprete per me è un vero piacere! Il tempo stringe, via negli spogliatoi. Dopo il conciliabolo dei Saggi del Tempio, ecco finalmete le formazioni:

Elsy, divisa azzurro-blu:
Luigi Pavesi, Antonio il Fortissimo, Franco, Gabriele, Luca Ranca, Nino, Pier e Manu appunto;

La Melzese divisa nero-giallo:
Roberto, Vito, Aldo, Stendardo, Osvaldo, Alex, Simone e Marco Ometti.

Le squadre sono ottime, l’unico mio dubbio è capire lo stato di forma di Simone…….speriamo abbia recuperato e sia almeno al 50%, già potrebbe bastare. Pronti e via……..gli azzurri si portano sul 2 a 0. Incredibile ma i neri prendono subito due sberle. Pier è spietato, e su calcio d’angolo “uccella” prima Aldo e poi un volenteroso Stendardo……..per la serie “Questo lo curo io!”. La cosa strana è che i neri giocano veramente bene, ma prendono due goal su due soli tiri, due azioni da palla ferma. I neri si rimettono in moto, macinano goal ma … niente. Finalmente un lampo nel buio e Spruzzo di testa batte l’incolpevole Luigi. Tutti lo abbracciano, e lui è felice ma senza esagerare, molto concentrato, serio, molto attento a ciò che dice e ciò che fa. I neri fanno la partita giocano bene, premono ….. e prendono altri 4 goal! Il fatto è strano. In effetti davanti Pier è veramente di un altro pianeta. I neri prima gli “attaccano” Aldo, poi gli “francobollano” Osvaldo ……. risultato gli azzurri adesso conducono 6 a 2, Osvaldo si è stirato e Pier ha segnato qualcosa come 4 goal!  Praticamente gli Azzurri sono arroccati in difesa, con uomini di qualità, appena entrano in possesso del pallone, palla lunga a Pier, che non ne perde una, e o segna, o libera i vari Manuel, Nino  e …..anche Gabriele (che gioca sulla mia fascia) che diventano letali. Ma i neri non mollano. Come sospettavo Simone non è al 100%, forse arriva al 40%. Alex barcolla ma non molla, e Roberto dopo un incertezza iniziale tiene bene. Ci si mette anche un po’ la sfiga. Il buon Stendardo ha un’occasione d’oro e …… ricordando che nei pressi c'è l’amico Antonio  incorna timidamente a un passo dalla porta colpendo la traversa con pallone che rimbalza sulla riga e finisce tra le mani di un esterrefatto Pavesi che ha già la mano alzata per dire che la palla non è entrata …….. coadiuvato dal buon Antonio che da posizione defilata giura che la palla non è entrata ……..poi un gallo cantò……. insomma, finisce il primo tempo sul risultato di 6 a 2, e i neri sono tutti preoccupati intorno a Osvaldo per capire la gravità dell’infortunio. Si riprende il giuoco e i neri fanno un aggiustamento che si rivelerà vincente…..o meglio pareggiante. Aimè, il primo cambiamento è obbligato, Osvaldo cosce di quercia non ce la fa, e rotola inutilmente in mezzo al campo. Alex sentenzia: “Vai a fare el falso nueve”, e Oba come un bravo soldatino obbedisce. Visto che Pier è incontenibile, si stabilisce di fare una doppia marcatura, Aldo in prima battuta e Stendardo in appoggio. A centrocampo Alex e Simone, sulle fasce a sacrificarsi Marco e Spruzzo. E la musica cambia completamente, se si escludono una bella occasione di Pier che sembra Nordahl, e con tutti glia avversari alle calcagna conclude alla grande fermato solo dall'ottima risposta di Roberto, e una bordata del bravo Manuel fermata solo dal palo, i neri dominano, e tra occasioni clamorosamente sbagliate, due traverse colpite da un metro (una peggio della mia!), colpi di tacco sbagliati, miracoli del “gatto” Pavesi e un salvataggio di ….Vito sulla linea, conducono una frazione di gioco strepitosa e con un goal, un po’ rocambolesco sul fischio finale, impattano l’incontro sul 6 a 6. Il secondo tempo è finito 4 a 0 per i neri……..che arrembaggio! Partita veramente bella. Penso che il risultato sia giusto, e ciascuno sia felice, in fondo un “Salomonico” pareggio mi sembra il risultato migliore nella settimana Santa.
Alla fine diamo anche i voti:

Azzurri
Pavesi 6,5, incolpevole su praticamente tutti i goal, pur senza fare il miracolo è protagonista di buoni interventi;
Antonio il Fortissimo, 6,5, il solito baluardo, duro come la roccia;
Franco, 6, bravo e ordinato come sempre, stasera limita le sgroppate in attacco;
Gabriele, 6,5, sempre in crescita questo esterno, buon dialogo con Pier, dovrebbe tirare di più;
Ranca, 6,5, bravo e dinamico dietro, ottima corsa, si rende molto pericoloso quando si inserisce…..l’è giuen  (1 goal);
Nino, 6,5, sempre bravo, soliti inserimenti sui corner, solite sgroppate, soliti dribbling, insomma solito ottimo Nino;
Pier, 9, veramente bravo, potente, determinato, quasi cattivo, che dire, migliore in campo? (4 goal);
Manu, gli dovrei dare 10 solo per il fatto di essersi alzato da tavola (senza aver mangiato il dolce!) e essere arrivato al campo in 10 minuti, ma lui è uomo da campo, e sul campo si merita un bel 7, bravo come sempre (1 goal)  .

 Neri:

Roberto, 6,5 una sola incertezza e poi tanta sostanza, attento con un intervento tra la botta di culo e il miracolo, bene così;
Vito, 7, bravo, disciplinato, serio, alla fine più felice perché nessuno ha rognato che per il bel pareggio, che dire……bentornato! (1 goal);
Aldo, 6,5, primo tempo da brividi, si è ballato parecchio, poi nel secondo con disciplina, esperienza e tecnica la barca si raddrizza;
Stendardo, 6+, di incoraggiamento come si diceva una volta, primo tempo malino, occasione d’oro sciupata, fiato corto, secondo tempo meglio, in aiuto a Aldo in marcatura, due buoni interventi….uno da ultimo uomo che vale un goal, come ha detto in campo!;
Osvaldo, 7, stoico, il mitico Oba paradossalmente con l’infortunio fornisce ai neri il riferimento in attacco che mancava…..certo sotto porta……..va beh, la classifica parla!;
Alex, 7,5, sicuramente l’anima e il migliore dei suoi, sempre vivo, non molla mai, approdo sicuro, sta tornando quello di una volta (2 goal) ;
Simone, 7 per quello che è magari è poco, ma l’omino rosso della play station deve guarire (2 goal);
Marco Ometti, 7, davanti su tutto il fronte dell’attacco, sulla fascia, da area a area, tanta roba, e tanta roba buona, bravissimo come sempre (1 goal).

Un saluto a tutti dal vostro Capitano Guglielmo Stendardo I° da Napoli, ne approfitto per abbracciarvi tutti, e augurare a voi e alle vostre famiglie gli auguri per una buona e serena Pasqua di Resurrezione, e anche qualche giorno di divertimento e meritato riposo.



lunedì 14 aprile 2014

MARTEDI' TORNA LA NAZIONALE

Ecco gli 8 convocati per la partita di martedì contro la Rappresentativa SudAmericana
Sandro-Marchino-Cristian-Manuel-Claudio-Nicolo-Bove-Pier.

martedì 8 aprile 2014

ELSY 8 - LA MELZESE 5


Lunedi 07 aprile 2014
Elsy 8 – La Melzese 5.

Mancano una manciata di secondi alla fine. Questo è l’ultimo giro della lancetta dei secondi…….la tua squadra è sotto di uno …….. non importa per cosa stai lottando, potrebbe essere la finale della Champions League (o Europa League per noi Juventini…) o la finale del torneo serale dei bar del tuo paese. La tua squadra preme, l’avversario è alle corde……. schiacciato nella sua area, tu sei li nel cuore dell’area, quando parte un cross dalla trequarti………… Ecco cari amici lettori, sono partito dalla fine, da un pensiero che mi è venuto ieri sera mentre tornavo a casa. La scena sopra descritta sarà passata almeno una volta nella mente di ciascuno di noi che “viviamo” di calcio e per il calcio. Ieri sera è capitata a me, il vostro amato Capitano. In verità non eravamo sotto di uno, ma di tre, e in caso di goal non sarei stato portato in trionfo come nei nostri sogni, ma sarei arrivato comunque felice a casa, avrei aperto la porta, salutato la mia amata moglie che mi avrebbe posto la solita domanda: “Allora? Vinto o perso?” Io l’avrei baciata e gli avrei risposto: “Perso….ma ho fatto un bel gol…….” e così saremmo andati a letto felici e magari……… Invece non è finita così. Lorenzo arriva sulla tre quarti e pennella un delizioso cross sulla sinistra. Siamo agli sgoccioli, il cronometrista Aldo si porta il fischietto in bocca ed è pronto a dichiarare chiuse le ostilità, il buon Benussi svetta e gira verso l’area piccola un pallone invitante. Io sono solo nel cuore dell’area, davanti a me il presidente allarga le gambe e le braccia per tentare un’estrema, inutile resistenza. Non sono ne in anticipo ne in ritardo, sono proprio giusto, non devo neppure saltare, mi basta appoggiarla dove voglio, la porta è vicina e grandissima, il Presidente piccolo piccolo, forse la schiaccio è meglio…è goal sicuro. Poi vedo, intuisco un’ombra alla mia sinistra. Come Charles Bronson in sfida a white buffalo sento che il nemico è li, sento il suo respiro, sta arrivando, mi sta caricando! Per istinto mi blocco e colpisco piano la palla. Risultato:  palla tra le braccia di Luigi e Capitan Stendardo a terra dolorante. Quello che avevo scambiato per il bisonte bianco è Antonio il Fortissimo  versione Reggie White (difensore dei Philadelphia Eagles e Grenn Bay Packers, soprannominato The Minister of Difense) che mi assesta un placcaggio stile NFL con capo e spalla che gli sarebbe valso il titolo di MVP al Superbowl! Aldo fischia……o meglio dice :“E’ finita!” e le squadre guadagnano gli spogliatoi. Rimango dolorante in campo per questa contusione maxilofacciale con sospetta “slogatura” del molare inferiore sinistro…..l’unico non devitalizzato, soccorso da Antonio che si scusa (anche se dice che non è fallo) e dal premurosissimo Presidente che mi porge il ghiaccio sintetico. Questo è l’epilogo di una partita molto bella e combattuta, organizzata dal Caro Luigi che stasera ha rispolverato i gioielli della rosa mettendo in campo i migliori campioni della squadra. Voi vi chiederete cosa ci facessi io in mezzo a cotanti campioni…..beh me lo chiedo ancora anch’io, forse solo per scrivere l’articolo per il blog. Comunque a parte queste mie considerazioni, doverose per anticipare i soliti “spiritosoni”, arrivo stanco al campo, reduce come Luigi dalla massacrante festa del Perdono di Liscate, ma felice, perché Luigi mi ha garantito che la partita sarà molto bella. Rimango senza parole quando leggo le formazioni. Caspita che fior di campioni! Che onore essere qui, stasera ci divertiremo. I Blu dell’Elsy schierano in Porta il Presidentissimo Luigi……e sicuramente qualche vantaggio l’avranno! In difesa Antonio il Fortissmo con casco da football Americano e paraspalle…..per gli attaccanti avversari stasera sarà dura! Insieme a lui Cristian Spelta, gran giocatore (da questa parte ci sono gli Spelta con noi gli Invernizzi… uno scontro tra Famigghie, menghia!). Sulla fascia c’e Gabriele che folleggia. Qui devo raccontare un piccolo aneddoto. Il Presidente che è un grande, quando dirama le convocazioni, cerca di fare le formazioni più equilibrate possibili….con un leggero vantaggio alla sua! A parte gli scherzi, se mette Simone di qua, dall’altra parte mette Manuel e così via. Il mio omologo di solito è proprio Gabriele. Ieri sera a fine partita Benussi mi ha detto che Gabriele sembrava Djalma Santos……. Va beh, continuiamo, l’altro esterno è il redivivo Ranca, ordinato e dinamico come sempre, centrocampo con Manuel Spelta, come Ranca già Best Player, e un Claudio in versione lama calda nel burro per come fende la difesa avversaria quando si inserisce a supporto della punta Pier, ieri sera Best Player, con calamita sui piedi, non perde un pallone, usa tutta la malizia da ex pro e segna ben 5 goal! I neri non sono da meno. Tra i pali Camilo Farid Mondragon, che ieri sera ha giocato molto bene, trafitto 8 volte perché abbandonato dai compagni, para il parabile e il resto……pazienza. L’ho visto fare una parata con gli addominali….che se la faccio io mi ricoverano d’urgenza! In difesa il Divino Giulio, uno degli ultimi Ent (pastori di alberi) Padre Pellegrino di questa squadra, uno dei componenti del cerchio magico del Presidente (Giulio caro, sai che ti stimo tanto come uomo, come veterinario e come giocatore…nell’esatto ordine in cui scrivo)……. battuta, ma  a proposito del veterinario, devo confessarti che ….il mio cane grufola! Comunque ieri sera sarebbe stata durissima per chiunque, il Pier è  un vero osso duro! Lorenzo, fioretto sprecato in posizione da sciabole, comunque sempre prezioso ed elegante. Sulla fascia io…..e sopra ho già detto tutto, e Nicolò Benussi, con cui non gioco da un secolo che si presenta così: “Allora, stasera giochiamo con il 3-3-1” Rimango basito. “Ah, ciao Fra, allora stasera giochiamo così, sai che ho appena vinto il campionato come allenatore?” Allenatore? “Si, io sono l’allenatore dell’Oktoberfest!” Ale mi guarda e scuotendo la testa mi dice: “Sai com’è, noi glielo lasciamo credere……” Comunque Nicolò con la freschezza e l’ardore dei vent’anni……..beh con una freschezza atletica invidiabile corre in lungo e in largo, insomma corre e corre, per lo più senza costrutto. Alex appunto a centrocampo pian piano sta tornando quello di una volta, lentamente riprende tono fisico e anche la squadra per mano, tornando ad essere quell’insostituibile “sponda” sicura, che sa sempre cosa fare e dove stare. Marco Ometti di punta, il solito inesauribile e sgusciante folletto che risulta per lo più imprendibile ai difensori. Viene brutalmente falciato da Antonio il Fortissimo che con lo scarpino ancora intriso del sangue di Marco esclama “Palla! Ho preso la palla!”. E siamo a sette. Beh Luigi ha sbagliato, stasera i neri sono in sette, manca qualcuno. Il solito che all’ultimo minuto tira il Pacco!. Beh pazienza, anche uno in meno, con questa squadra vendiamo cara la pelle. (Ecco dov'era il solito vantaggio per la squadra del Luigi!) Poi sotto la doccia mi accorgo che c’è Simone……….ma in campo io non l’ho visto! Purtroppo era infortunato, e quello che doveva essere il nostro punto di forza in effetti ci è mancato del tutto. Qualcuno, maligno, sostiene che il Luigi abbia segretamente installato in ciascuno di noi una specie di microchip, una microspia che lo avvisi dello stato di forma psicofisico di ciascun giocatore, con una sofisticata tecnologia dell’ex blocco Sovietico, forse ex DDR. Comunque all’inizio le cose si mettono bene per i Neri, che uno due infilano una doppietta che sembra preludio di goleada. Ma l’entusiasmo dura poco, errato disimpegno di Stendardo……passaggio cortino e centrale che la premiata ditta Pier e Claudio trasformano in goal. Questo sarà il liet motiv della serata. I blu si dispongono veramente bene, fitto fraseggio, palla a Pier, che non perde un pallone, lo tiene, si gira e segna o la scarica per Manuel e Claudio, che come lame calde nel burro fendono la difesa e vanno a rete. Inutili i tentativi di raddoppio su Pier di Stendardo e anche di tripla copertura con Benussi, risultato voragine a centrocampo e inserimenti di avversari che portano il risultato prima sul due pari, poi tre a due, infine su un imbarazzante 4 a 2. Luigi praticamente inoperoso, i neri sono fuori giri. Finalmente giunge l’intervallo. Mi accorgo che anche il caro amico Marchino siede vicino al cronometrista ufficiale Aldo, il tempo per un fugace saluto e poi mi tuffo nell’huddle (stasera c’è un po’ di football americano nell’aria) per i doverosi aggiustamenti allo schema. Benussi dice “allora passiamo al 3-2-2” Qualcuno dice “Spostiamo avanti Lorenzo” un altro dice “Mettiamo Simone di punta!” Simone? Simone chi? ( a quel punto della partita non l’avevo ancora visto…) Comunque l’inizio della ripresa è da brividi. I neri in difesa ballano paurosamente, si tenta di recuperare ma Pier è inesorabile e i goal fioccano, si inizia a temere una goleada. Poi improvvisamente i neri hanno un’impennata d’orgoglio, e a un bel goal di Lorenzo……(era un tiro o un cross?) qualcuno, vista l’immobilità di uno stranito Luigi urla : “dai ragazzi crossiamo!”. Seguono dieci minuti di forcing da parte di neri, i blu sembrano sbandare…….. ma non crollano. Calci d’angolo a ripetizione, mischie, i fratelli Spelta si arroccano come Titani sulle barricate e puntellano la squadra. I neri arrivano a meno uno. Ma sulla traversa di Luigi, per ben due volte, una con Stendardo (piena) e una con Alex (superiore) si infrangono le speranze dei neri, che sbilanciati in attacco offrono il fianco e prendono altri due goal, perdono ma ottengono l’onore delle armi. Poi la mischia finale descritta all'inizio e squadre negli spogliatoi e Capitan Stendardo con il sacchetto di ghiaccio sulla mascella. Pazienza, è stata una bella partita, combattuta fino alla fine, con vittoria meritata degli azzurri. Per dover di cronaca e per la classifica marcatori segnalo a rete ben 5 volte il Pier, 2 per Claudio e una per Manuel per i vincenti e due reti per Nicolò e una a testa per Lorenzo, Alex e Marco Ometti per gli sconfitti. Volevo ringraziare il caro Presidente che ieri sera ha schierato il Top del Top, e vista la mia vena un po’ U.S.A. di stasera mi sembrava di stare all’interno dell’All Star Game, per onestà intellettuale nel ruolo di spettatore non pagante privilegiato! Ah, naturalmente per la legge del contrappasso se io avevo quel ruolo …. lo stesso valeva per Gabriele, per giustificare la mia presenza……..naturalmente scherzo, ma lo devo dire altrimenti Manuel mi fa la battutina di cosa ci facessi li io, e visto che non ci riesco sul campo, lo faccio almeno con le parole e voglio “anticiparlo”!

Il Presidente e Osvaldo gongolano osservando tutti dall’alto della vetta della classifica!

Un saluto a tutti e un abbraccio dal vostro Capitano Guglielmo Stendardo I° da Napoli, alla prossima!

giovedì 3 aprile 2014

ELSY-LA MELZESE 2-3

Consueto appuntamento alla Bombonera di Liscate.
Formazioni
La Melzese
Sandro, Giovanni, Aldo, Luca Galassia, Andrea Galassia, Marchino, Vincenzo e il nostro Presidente.
Elsy
Tiberio, Franco, Antonio, Osvaldo, Zizu, Busnari, Luca Ranca, Nino.
La Melzese 3 - 2 Elsy

Serata perfetta per una bella partita, campo in buone condizioni.
Squadre equilibrate non ci sono i top player, però ci sono giocatori di alta classifica.
Non ci sono i soliti commenti sulle formazioni.
La Elsy dopo pochi minuti si trova in vantaggio con Luca Ranca.
La Melzese però non merita di essere in svantaggio anzi sono loro che riescono a fare girare palla e a presentarsi spesso nell'area di Tiberio, Elsy sempre in affanno, non riescono a trovare le posizioni in campo é solo Luca Ranca che riesce sporadicamente a mettere un po' in difficoltà Sandro, ma il gol per la Melzese e nell'aria, é Marchino che riesce a servire una palla molto invitate a Vincenzo che con un diagonale da sinistra a destra trafigge il Tibe.
La pressione dei neri si fa sentire ancora più forte dopo il pareggio, questa volta é Andrea Galassia che infila ancora il Tibe, il primo tempo sta per finire prima però sono ancora i neri che segnano con Luca Galassia.
A riaprire la partita però ci pensano Sandro e Andrea Galassia.
Lancio con le mani verso Andrea che non riesce a stoppare la palla, arriva sui piedi di Franco che senza pensarci troppo calcia in porta prendendo in contro tempo Sandro fuori dei pali.
No c'è tempo di mettere la palla in centro che finisce il primo tempo.
Il secondo tempo incomincia con i blu più convinti e consapevoli di arrivare al pareggio schiacciando i neri nella loro metà campo, ma il secondo tempo finisce come é cominciato,
con i blu che cercano di segnare e i neri che con un po' di fatica cercano di mettere fine all'incontro.

Sandro       6,5
Aldo           6,5
Giovanni    8
Vincenzo   7
Marchino   7,5
Luca gal    7,5
Andrea gal 7,5
Presidente  8 era tanto tempo che non giocava a centro campo, gli manca un po' la corsa ma i piedi sono ancora come una volta.

Tiberio   6,5
Franco   7
Antonio  6,5
Nino       6
Busnari  6
Zizu       6
Luca Ranca 7
Osvaldo 6,5 dopo 5 vittorie è arrivata la prima sconfitta che però lo vede ancora saldamente ancorato al primo posto in classifica.