Una grande prestazione della nostra Nazionale, premia I ragazzi con una meritata vittoria. Gli avversari, sono quelli di sempre, i mitici sudamericani capitaneggiati da un inossidabile German. Gli avversari partono forte, in meno di un giro di lancette dell’orologio, si portano in vantaggio con una penetrazione centrale. Il primo pallone toccato da un emozionato Gabriele, chiamato all’ultimo per difendere la porta azzurra che in passato è stata difesa da personaggi storici entrati ormai nella leggenda dell’LDM come Nicolò e Sandro, è stato per raccoglierlo dalla porta e consegnarlo ai propri compagni per la ripresa del gioco(0-1). La reazione dei nostri, è rabbiosa, immediata, quanto inaspettata. Una bella manovra avvolgente accompagna la palla sul piede destro di Mario che con potenza e precisione lascia partire un diagonale dal limite dell’area che infila il portiere avversario(1-1). Il gol ha dato coraggio ai nostri che in contropiede si portano sul 2-1 con il sempre generosissimo Emiliano. La squadra gioca, si diverte e diverte il pubblico presente che questa sera ha scelto la nostra Nazionale a quella di Mancini. Il terzo gol lo realizza di testa Simone su azione di calcio d’angolo(3-1). Il primo cambio nei verdi coincide con il debutto in Nazionale di Alberto che subentra ad Emiliano. Posizionato sulla fascia sinistra, interpreta bene il ruolo proponendosi con personalità in entrambe le fasi. Prima dell’intervallo, c’è da registrare anche il quarto gol , ancora una volta per merito di Emiliano, subentrato a sua volta ad uno stoico Alex(4-1). Nonostante i tre gol di vantaggio, sono consapevole che la ripresa non sarà una passeggiata. Tre uomini della squadra avversaria, arrivati un in ritardo, rispetto all’inizio della partita, sono pronti a togliersi la tuta ed entrare in campo. Dopo una prima fase di gioco che ha esaltato il calcio champagne proposto dai nostri, nella ripresa, si vede un’altra partita. Dopo un occasione gol non sfruttata, gli avversari ci schiacciano nella nostra meta campo. Non riusciamo più a trovare le misure per uscire dall’assedio imposto dagli uomini in arancione. Incassiamo il secondo ed il terzo gol(4-3), sembriamo un pugile alle corde….., ma ancora una volta, c'è la straordinaria reazione della nostra squadra, che con cuore e coraggio, riesce a lanciare una palla lunga per Lorenzo, che per tutta la sera si è proposto in avanti come porto sicuro d’approdo per tutti i palloni che pervenivano tra suoi piedi, ed ha calciato una palla che scacciato tutte le paure che la squadra aveva dentro di sè (5-3). Gabriele si supera su un tiro ravvicinato degli avversari e tiene la squadra a otto minuti dalla fine, su un rassicurante più due. Il 6-3 si materializza in una mischia dentro l’area di rigore degli arancioni. Bravo è Simone a buttare la palla al di là della linea bianca di porta. A tre minuti dalla fine, gli avversari realizzano su punizione il gol del 6-3 finale.
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