CLASSIFICA AGGIORNATA AL 28/03

ELSY-LA MELZESE 4-4

Anche ieri in un clima decisamente più autunnale che primaverile, è andata in scena la proverbiale partita degli amici della LDM, divisi sapientemente dal Presidentissimo nelle due squadre:
ELSY
Mondragon
Franco
Aldo
Busnari
Marco
Vito
Mattolini
Nico
LA MELZESE
Pave
Antonio
Giulio
Gabriele
Osvaldo
Alex
Nino
Spruzzo
Partita dalla doppia faccia, con un primo tempo dove i blu della Elsy,  hanno sin dalle prime battute messo in campo la miglior condizione atletica ,schiacciando i loro avversari nella propria area.
Dopo qualche buon intervento del Pave, la porta dei neri della Melzese, capitola sotto i colpi di un ispirato Nico (doppietta per lui) e di Marco che portano meritatamente in vantaggio per 3-0 la loro squadra al duplice fischio.
I neri spettatori paganti in un primo tempo che li ha visti pericolosi solo su palla inattiva, rientrano nel secondo tempo più agguerriti e accorciano subito le distanze su rigore con Alex .
I blu perdono quella cattiveria dimostrata nella prima frazione di gioco e concedono allo Spruzzo il goal e la possibilità di riaprire la partita.
Sul punteggio di 3-2 ancora su rigore i blu trovano ancora con Marco la via del goal e la possibilità di allungare nuovamente
Ultimi minuti di gara con i neri determinati a rimontare e i blu incapaci di approfittare degli spazi a loro concessi.
Nino con una bella incornata da azione d'angolo accorcia nuovamente le distanze, dando ancora più convinzione per una rimonta ai propri compagni.
Pareggio che infatti arriva a 2 minuti dalla fine con Gabriele che colpisce con un preciso tiro.
Pari che alla fine è stato il risultato più giusto per quello che sono stati i valori visti dalle due compagini.
Alla prossima settima e un augurio di Buona Pasqua a tutti gli amici della LDM.
Per dei problemi al blog la classifica dei cannonieri è ferma al 19/03 appena possibile sarà ripristinata ed aggiornata.

CLASSIFICA AL 25/03

LA NOSTRA NAZIONALE

NAZIONALE 6 - RAPP.SUDAMERICANA 5

Anche la nostra Nazionale ha il suo centravanti ....Immobile.

Bello come un quadro raffigurante uno dei personaggi dalla forma voluttosa e un pò paffutella del Botero, ciondolava al limite dell'area di rigore avversaria come una boa in mezzo al mare aperto in una giornata  con raffiche di vento. Nonostante la partita si fosse incanalata in un confronto maschio e un pò cattivello con i nostri avversari, lui il nostro centravanti, con lo sguardo un pò curioso e un pò disincantato osservava dalla sua zolla le dinamiche in corso della partita e aiutava i suoi compagni dispensando loro consigli e suggerimenti. Nel primo tempo non l'ho visto fare una corsetta nemmeno nella fase di riscadamento. Però, come dice lui, quello che conta è la qualità e non la quantità; e nel nostro caso noi siamo fortunati perchè con lui riusciamo ad avere entrambe le cose.

La partita sin dalle prime battute di gioco perde i connotati dell'amichevole e si inaridisce su delle polemiche fine a se stesse alimentate dalla poca sportività dei nostri avversari di serata. Chiedono un rigore che viene loro concesso a malincuore per un involontario tocco di mano di Giovanni dopo che la sfera gli è rimbalzata sulla coscia. Tarantolato come non mai, inizia la settimana Santa distribuendo epiteti irripetibili (0-1). L'Immobile Pier, con una punizione capolavoro, riporta in parità gli azzurri(1-1). Prima dell'intervallo sono però ancora gli avversari ad andare in rete dopo un' azione fallosa ai danni del nostro Cristian(1-2). Nell'intervallo Cristian lamenta nausea e giramenti di testa (che sua moglie sia ancora incinta?) ma vuole continuare. Ci ripresentiamo in campo più determinati e meno mammolette. Il pareggio giunge da azione da calcio d'angolo. Pier l'Immobile si solleva dalla sua zolla e colpisce di testa il pallone che ci regala il 2-2. Primo vantaggio azzurro con Andrea bravo ad infilare in rete un pallone di nessuno. Il vantaggio conseguito spinge i nostri a cercare il gol della sicurezza che ci viene negato per due volte dai legni della porta avversaria. Gol sbagliato-gol subito. Una dormita collettiva come quella che si starà facendo a quest'ora gran parte  della squadra dell'LDM in attesa della partita di domani sera, permette agli avversari di portarsi in parità(3-3). La partita si fà sempre meno maschia e più cattiva. A farne le spese son in particolare il Claudio ed il Tarantolato con quest'ultimo che sempre più incazzato mette seriamente in discussione una sua possibile collocazione nelle stanze del Paradiso al termine della sua vita terrena. A tre minuti dalla fine dell'incontro comincia a prendere forma la beffa quando subiamo il quarto gol(4-3). Ma questa volta i leggendari uomini dell'LDM, anche per i motivi sopra detti, non ci stanno a perdere. Nei restanti minuti trovano la forza di ribaltare con rabbia il risultato portandosi sul 4-4 con Andrea  e poi sul 4-6 con ancora due gol del Pier Immobile. Solo nella fase di recupero i nostri avversari riducono lo svantaggio portandosi sul 5-6.



Al termine dell'incontro il nostro Cristian mi si avvicina confidandomi di essersi ripreso da quello stato confusionale con il quale aveva condiviso il primo tempo. L'ho ringraziato per avermelo detto, perchè per come aveva giocato il secondo tempo stavo veramente incominciando a preoccuparmi.....

Sandro 8+; Giovanni 7-; Cristian 6-; Lorenzo 6,5; Claudio 6,5; Manuel 6,5; Andrea 7-; Pier 7-.



C'è chi ha Ciro Immobile......



Chi invece ha l'immobile Pier



TUTTA COLPA DEL NICO E DEL PRESIDENTE

Cresciuto nella Cantera dell'LDM, sfoggia sin da giovanissimo la stoffa del campioncino. Viene prelevato dalla scuola calcio della Truccazzanese con il kit completo di pannolini e biberon grazie all'intermediazione dello zio Umberto e diventa subito il fenomeno del paese. Dopo il primo periodo di serenità e di equilibrio che caratterizza i giovani della sua età, nella crescita si scontra con un nuovo modo di pensare ed inizia una maturazione che lo avvia verso l'autonomia. Le figure predominanti che ne influenzano il percorso umano e sportivo e che ergono a modello di riferimento sono quelle individuate nel suo più stretto ambito familiare e più precisamente, rispondono al nome dello zio Umberto (storico co-fondatore dell'LDM) e del fratello Simone che seppur nella loro diversità, lo hanno accompagnato nella delicata fase della maturazione. Lo zio Umberto è detto anche "can de leca" per la sua riconosciuta capacità di individuare la  preda (donne over 65 con evidenti handicap fisici o mentali), e farla sua. Il secondo, è invece conosciuto ed apprezzato per la sua integrità, per la sua serietà e per la sua moralità. Il ragazzo buttando giù dalla torre la figura lucifera dello zio e salvando quella del fratello buono prende finalmente la decisione giusta  ritrovando quella serenità indispensabile per la sua maturità umana e sportiva che nell'ultimo periodo ha contraddistinto la sua crescita culminata definitivamente con la consacrazione di martedi sera alla Bombonera.  E allora.........qualcuno legittimamente si domanderà: dove sono le colpe nascoste del Nicolò che martedi sera ha seppellito sotto una valanga di gol gli amici avversari  in nero-lutto dell'Imp.Fun. La Melzese?  Il rispetto è la risposta. Anch'io alla sua età giocavo  da punta, ma per rispetto agli avversari, non mi sono mai permesso di fare tanti gol e di umiliarli così. La mia colpa invece, è quella nonostante tutto, di continuare a considerare questo fenomeno come un Lorenzo od un Nino qualsiasi. 

La partita  vede i neri portarsi subito in vantaggio con Marcoc e Lorenzo(2-0). All'intervallo le due squadre vanno comunque sul risultato di 2-2 grazie ai primi due gol di Nicolò. Ripresa sulla falsa della prima frazione di gioco con gli azzurri cresciuti però nella condizione e nella convinzione. Il primo vantaggio azzurro della squadra dell'Elsy è ancora targato Nicolò grazie ad una papera di Paperino-Tiberio(2-3). I neri decisamente sotto tono e rassegnati all'inevitabile sconfitta continuano a prendere gol nella speranza di sentire  al più presto il triplice fischio finale.

Azzurri 8 - Neri 3. 

Nicolò 6 gol, Manuel 2.  /////   Marcoc, Lorenzo e Franco 1 gol.

Sandro s.v; Antonio 6; Aldo 7+; Costinha 7; Nicolò 9; Zizou 8; Manuel 7,5; Spruzzo 7-.

Paperino 5-; Franco 6; Vincenzo 5,5; Antonio 5+; Lorenzo 5,5; Alex 6,5; Gabriele 5+; Marcoc 6,5.

   

CLASSIFICA AL 19/03

ELSY 4 - LA MELZESE 4

Grande battaglia lunedì sera al campo di Liscate, dove ha visto coinvolte le due squadre della Luigidreamman...
Tra i convocati spiccano i nomi di Simone da una parte e di Alfredo portierone dell' Oktoberfest dall'altra.
Si preannuncia una gara dal tutto esaurito, come Barcellona-Milan (4 pappine)!!!
Un primo tempo esemplare per la squadra della Melzese, la Elsy chiude con un passivo di 3 goal a zero.
Sembrerebbe una partita a senso unico, ma bastano solo 10 minuti della ripresa a cambiare volto alla gara.
La Elsy prima accorcia, e poi agguanta il pareggio... La Melzese è stordita, ma riesce ha siglare il goal del provvisorio vantaggio, perchè la Elsy non molla e pareggia a 5 minuti dal termine, 4 a 4.

Formazioni e Pagelle:

ELSY
Alfredo 6,5
Giulio 7
Aldo 6+
Manuel 7+
Alex 6+
Nino 6
Spruzzo 6,5
Busnari 5,5

LA MELZESE
Presidente 6,5
Vincenzo 7
Antonio 6-
Zizou 6,5
Gabriele 7
Simone 6,5
Cristian 6+
Vito C. 6

Goal:
per la Elsy 2 Manuel e 2 Spruzzo
per la Melzese 1 Cristian 2 Simone 1 Vito C.

CLASSIFICA AL 11/03

Classifica aggiornata al 11/03

NEWS ALLENATORI

MORATTI PROPONE LO SCAMBIO MA IL PAVE RIFIUTA CATEGORICAMENTE....

CLASSIFICA AL 07/03



Classifica aggiornata 07/03



On.Fun.La Melzese 6 - Elsy 3

A Cavaione, in contemporanea con gli amici dell'Oktoberfest impegnati a Liscate in un recupero del loro torneo, scendono in campo su un terreno di gioco più simile ad una risaia che ad un campo di calcio gli invincibili uomini dell'LDM. Sotto una leggera ma costante pioggerella entrano ad uno ad uno nel recinto per darsi battaglia. Il terreno di gioco, già nella fase di riscaldamento, messo a dura prova sotto il peso dei vari Pier, Franco, Costinha e tanti altri, diventa presto al limite dell'impraticabilità.

Al cospetto della giacchetta nera Marchino che dirigerà l'incontro, si decide comunque di dare inizio alla sfida con i giocatori già disposti in campo secondo i dettami tattici dei rispettivi allenatori.

Nel recinto di Cavaione, annacquato comunque durante la giornata dal Costinha, l'equilibrio regge fino al gol del Mondragon che all'interno dell'area piccola anticipa il suo diretto avversario  e con una puntata fissa il primo sigillo della serata. Il pareggio giunge solo dopo pochi minuti con un'altra zampata, questa volta però di classe del Pier che anch'egli dall'interno dell'area piccola appoggia in rete un assist importante di Vito. L'On.Fun. La Melzese allunga però nuovamente  con Nino e Simone (3-1). Spruzzo riduce lo svantaggio pochi minuti prima dell'intervallo calciando in rete una palla vagante all'interno dell'area piccola(3-2). Con il pallone tra i piedi del Vito lanciato verso la porta del Pave, il Marchino rispettoso al ruolo e all'amicizia che lo lega al suo Presidente, fischia la fine della prima frazione di gioco travolto dagli insulti dello stesso Vito e dello Spruzzo. Alla ripresa delle ostilità, è l'Elsy a fare la partita creando diverse occasioni per raggiungere il pareggio che puntualmente arriva grazie a Javier e alla complicità del Pave. Subito il gol del pareggio, i neri ripartono dai suoi uomini migliori. Costinha centra per Mondragon che sempre di punta trova il gol del nuovo vantaggio(4-3). La partita rimane in equilibrio (i giocatori sempre meno) con il copione che vede gli azzurri occupare la meta campo avversaria ed i neri ripartire in contropiede. Dopo alcuni buoni interventi dei due portieri, sono ancora Simone e nino a realizzare i due gol che suggellano il risultato finale sul 6-3 per i neri.

Pave 7-; Costinha 7; Franco 6,5; Nino 6,5; Vincenzo 6; Simone 7; Mondragon 6+; Andrea 6.

Sandro 6,5; Aldo 6,5; Giovanni 7-; Busnari 5,5;Javier 6+; Pier 6--; Vito 6; Spruzzo 6-.    

PREMI 2013

Per i primi io e Nico abbiamo pensato che per quest'anno il premio adatto potrebbe essere un bel Kilt Scozzese come questo....con tanto di saccoccio e bandana con il simbolo della Melzese!