mercoledì 31 marzo 2010

AUGURI DI BUONA PASQUA

In questa lunga pausa senza calcio, nell'attesa di riprendere, auguro a tutti una Buona Pasqua.
Il Presidente.

giovedì 25 marzo 2010

MICIDIALE NAZIONALE 10-1 CONTRO LA RAPPRESENTATIVA DI SETTALA

Ieri sera, entrando negli spogliatoi, il presidente Pavesi categorigamente aveva espressamente richiesto: "ne voglio 10", e gli 8 ragazzi della truppa della Nazionale lo hanno pienamente accontentato.
Nazionale in versione green nei reparti di centrocampo e attacco con, Marco Ometti,Manuel, Luca Rancati e Simone, difesa decisamente d'esperienza con Tiberio tra i pali, Aldo e Alex in difesa e Nino a coprire la fascia di destra.
Primo tempo devastante con gli Azzurri padroni del campo sia sul piano del gioco che in quello realizzativo (6-0 il risultato parziale dei primi 25 minuti).
Grazie ad un ispiratissimo Ometti ,mattatore di serata (4 goal), un Simone versione mondiale (3 goal), al dinamismo di Manuel e dei due esterni Luca Rancati e Nino (per tutti e 3 un goal all'attivo), ed un muro di  difesa formato da Aldo e Alex,  la partita anche nel secondo tempo ha visto una pioggia di occasioni a favore degli uomini del Pave che raggiunto l'obbiettivo prefissato dei 10 goal ,richiesti a inizio gara , ha mandato senza nessun minuto di recupero i suoi ragazzi e gli avversari sotto la meritata doccia.
Quindi grande serata per la nazionale ma si vocifera che il presidente attraverso un prestanome (si parla di elemento della squadra che lavora nella struttura comunale) ,avesse giocato sul risultato esatto (10-1) parte della sua liquidazione e con i proventi della vincita,  stia continuando bellamente nei lavori di ristrutturazione di reggia Pavesi.
Per questo gli organi federali stanno indagando , soprattutto sull' azione del goal subito da Tiberio .
Voti:
Tiberio (in attesa del responso degli organi federali)
Aldo 6,5
Alex 6,5
Lucaranca 7
Nino 7
Manuel 7
Simone 8
Marco O.8

martedì 23 marzo 2010

GRAZIE

Caro Luca, è scrivendo l'ennesimo racconto di una sera come tante altre, in cui i protagonisti siamo sempre noi e un pallone, che mi ritrovo a pensare ad un amico che ci saluta. Un amico che si appresta a scrivere una nuova pagina della sua vita. Facendomi interprete della volontà di tutto il gruppo e a nome dello stesso, anch'io ti saluto. Ti saluto e ti ringrazio per la partecipazione, la complicità, l'entusiasmo, la passione e la serietà con cui hai condiviso per tanti anni questa nostra comune e bellissima esperienza. Quanto tempo è passato caro Igor, da quella volta che all'interno della tabaccheria del tuo amico Aldo, timidamente mi avvicinasti proponendo di aggregarti al nostro gruppo per giocare qualche partita a pallone. Il tempo a volte sembra che voli, che ti passi accanto silenzioso, mà è proprio in quel silenzio che il tempo ti parla....
Se magari a volte, non ti abbiamo apprezzato per la capacità nello smarcarsi che è caratteristica di Callogero , oppure per la stessa disciplina tattica che caratterizza i movimenti dello Spruzzo, noi ti abbiamo sempre e comunque apprezzato sicuramente per quel tuo sorrisetto un pò cosi...., unico.
Ora, nelle pagine del nostro libro, sotto la voce archivio, troveremo custodite e conservate accanto a quelle di amici, anche le foto e i racconti che parlano di tè.
Ciao Luca detto IGOR.
NERI 8 GIALLI 7
Bella partita, strana, ma bella. I GIALLI, che probabilmente sulla carta sembrano leggermente più deboli dei NERI, offrono una prestazione maiuscola. Guidati dall'ottimo Mario che assume da subito il ruolo di Capitano, si muovono come tanti soldatini al suo ordine. NERI subito in vantaggio con Lucamdf, vengono "raggiunti" dai GIALLI grazie ad un autorete di Benussi. Sempre Benussi per cercare di farsi perdonare il pasticciaccio, di testa infila l'incolpevole Mondragon. Terzo gol dei NERI grazie ad rimpallo in area di rigore che favorisce Paolinho Spelta. A questo punto inizia l'incredibile rimonta dei GIALLI che dal risultato dell'1-3 si portano sul 6-3 grazie a due gol di Igor e uno di Marchino, Ranca e Zizou. Tutti gol di ottima fattura. Negli ultimi 7 minuti prende invece corpo la rimonta dei NERI che si riportano in vantaggio 8-6. Autori dei gol sono Benussi (tripletta per lui) Alex e Lucamdf. Finale all'arma bianca dei GIALLI che con IGOR riescono a portarsi sul punteggio di 7-8. Nonostante il corposo recupero dell'arbitro i NERI riescono a conservare la vittoria e ...l'arbitro la pelle.
NERI: Sandro 6° Giulio 6° Costinha 6° NIcolò 6/7° Alex 6° Lucamdf 6° Nino 6° Paolinho 6.
GIALLI: Mondragon 6° Giubertoni 7° Ranca 6/7° Marchino 7+° Mario 7° Zizou 7° Spruzzo 6-° Igor 10.
Con affetto. il Presidente

mercoledì 17 marzo 2010

MONDRAGON BRINDA ALLA VITTORIA DEI NERI

Qui dentro viviamo tutti una doppia vita. C'è chi fà il geometra, l'impresario edile, l'operaio, il medico, il rappresentante, ma poi, dentro un campo di calcio ognuno di noi è disposto a mettere da parte l'identità professionale per rivelare le proprie passioni nascoste. Niente di pruriginoso, solo un hobby, che con il tocco della sua invisibile bacchetta magica ci regala per 50 minuti un incantesimo che ci permette di fare un viaggio nel tempo al passato, quando ancora ragazzini con le scarpe sporche di terra, e qualcuno con il pallone in mano per essere sicuro di giocare, correvamo al campetto di calcio dell'oratorio per tirare quattro calci al pallone. Nella testa sogni strampalati, diventare Bonisegna, Causio, Haller e Rivera. Ecco, ieri sera ho rivisto un vecchio film in bianco e nero, dove eterni ragazzini correvano dietro ad un pallone e tutti volevano vincere. Tutti a discutere su una palla parata dentro o fuori dalla riga bianca della porta o di un rigore dato o non dato. Però, solo 50 minuti dura l'incantesimo dell'invisibile bacchetta magica. Una doccia,poi i panni, quelli di una giornata di lavoro che ci riporatano alla nostra identità professionale. 50 minuti di standbay; poi la sveglia riparte e con lei la nostra vita di tutti i giorni, azzerando tutte le polemiche e quegli atteggiamenti da monelli tipici della giovane età.
NERI 6 GIALLI 5
Partita nervosa, che vede i NERI portarsi subito in vantaggio grazie ad un'incursione sulla fascia sinstra di Marco O. Gialli dominati ed incapaci di reagire all'inziale svantaggio, subiscono altri tre gol prima dell'intervallo grazie ad una doppietta di Spruzzo e una rete di Cristian. Ripresa che vede la rabbiosa reazione dei GIALLI che con Lorenzo si portano sul 1-4. I GIALLI ci credono e sempre grazie a Lorenzo e Simone riducono lo svantaggio portandosi sul 3-4. Dopo una clamorosa svista dell'arbitro che non concede un rigore sacrosanto con conseguente espulsione di Nino per fallo da ultimo uomo su Marco O., i NERI riescono comunque ad incrementare il loro vantaggio grazie ad un gol dello stesso Marco O. e uno di Cristian. Finale arrembante dei NERI che si riportano sul 5-6 sempre grazie a Lorenzo e Simone. E quando ormai i GIALLI cominciano a credere nella incredibile rimonta, sale in cattedra Mondragon che grazie a due straordinari interventi su Marchino (quet'ultimo reclama la presenza della moviola in campo rivendicando il gol sull'ultimo intervento disperato del portiere) salva il risultato.
NERI: Mondragon 7/8* Giubertoni 7* Giulio 6-* Spruzzo 6+* Cristian 7* Manuel 7+* Alex 6/7* Marco O. 7+.
GIALLI: Sandro 6-* Aldo 6* Costinha 5/6* Nino 5/6* Marchino 6-* Simone 7* Lorenzo 7* Igor 6-.
NERI: 2 reti Marco O., Cristian e Spruzzo.
GIALLI: 3 reti Simone e 2 reti Lorenzo.
un saluto a tutti dal vostro Presidente.

martedì 16 marzo 2010

NAZZIONALE LDM - CALCIO FEMMINILE LISCATE 6 - 2

Esordio in Nazzionale, un goal, il primo in azzurro, grande vittoria contro un avversario di prestigio e la classifica che diventa interessante. Nemmeno il più abile scrittore di romanzi a lieto fine avrebbe saputo scrivere una trama così! Ma andiamo con ordine, anche se ancora strabuzzo gli occhi e mi do’ dei pizzicotti per rendermi conto di non aver solo sognato tutto, devo mantenere un po’ di lucidità e cominciare il racconto dall’inizio.
Arrivo presto stasera, con largo anticipo, ammetto sono un po’ emozionato, è la mia prima partita in nazzzionale! Respiro profondamente, la classifica poi…..non sono mai stato così in alto, certe posizioni fanno un po’ venire le vertigini! Quando il Presidente mi ha comunicato la convocazione ho provato un immensa gioia, certo la Nazzzionale è l’obbiettivo di tutti noi! E’ il coronamento di una carriera, penso per un istante a tutti questi anni passati nel glorioso LDM, un Club di livello internazionale. Mentre mi avvicino allo stadio penso a quanto sono fortunato e un po’ anche ai compagni che si sono persi per strada. Penso al comandante, rovinato dagli impegni e dalle responsabilità, al Pessani, che non ha più il fisico, a Benussi……distrutto dai vizi! Con loro ho cominciato, e mi dispiace molto che per diversi motivi non ci siano più. Guardo le luci della mitica Bombonera che si accendono, gli spalti che si vanno lentamente riempiendo. Stasera mi sembra tutto più bello, noto tanti particolari che mi sfuggivano, questa è la nostra casa e stasera mi sembra ancora più bella. Un pensiero corre al caro Presidente. Stasera doveva rientrare, ma un banale incidente l’ha spinto ancora lontano dalla sua creatura……che sia un segno del destino? Arrivo agli spogliatoi e trovo Callogero che sottopone una tac del 2007……….del suo “mitico” ginocchio al Professore Ometti. Da questa infermeria improvvisata mi giungono solo spezzoni di frasi, parole pesanti come macigni: “frattura” “legamento lesionato” “situazione generale disastrosa”, parole che farebbero impallidire anche un esperto del tema come Roby Baggio, ma al termine il buon Callogero, nonostante gli urletti di gioia dei compagni che già assaporano un precoce ritiro dai campi di giuoco, non batte ciglio, non si perde d’animo, infila la sua super ginocchiera ed è pronto per la gara. L’avversario e di quelli che fanno fregare le mani al botteghino, la squadra di calcio femminile di Liscate! Naturalmente spalti gremiti in ogni ordine di posto, terreno in ottime condizioni e serata ideale per praticare il giuoco del calcio! Il Presidentissimo, seppur sofferente si presenta in veste di selezionatore e subito si capisce che visto il valore degli avversari non ha voluto correr rischi, allestendo all’uopo una signora formazione. In effetti potrebbe essere considerata una sorta di Nazzionale sperimentale, visti i molti esordienti, oppure giovanile, vista l’età media. In porta il grande Mattolini, che torna in porta dopo i noti passati disastri, difesa costituita da Capitan Stendardo, un sicurezza, e dal grande Costinha, classe e sostanza. Cerniera di centrocampo costituita dall’immenso….in ogni senso Paolino Spelta, dal dinamico Gianni e dal baby (il più giovane della squadra) Spruzzo, beh il Presidente sa il fatto suo, un mix di esperienza e freschezza ci vuole! Davanti, il faro, il centravanti boa…l’eterno e inossidabile Callloggero! Parte il match e subito la Nazzzionale mette le cose in chiaro. Anche se di fronte ha giovani ed inesperte fanciulle il piglio è quello giusto e Calloggero che gioca sempre nella stessa maniera, sia che di fronte ci sia il Brasile di Pelè sia che giochi contro i bambini dell’asilo di Truccazzano. Timbra per ben due volte il cartellino dell’appuntamento con il goal, i maligni dicono che sulla seconda marcatura in realtà volesse crossare……... Nonostante qualche rischio il primo tempo si chiude sul 2 a 0 per la Nazzionale. Mattolini si distingue per alcuni interventi strepitosi…tutti in 5 o 6 tempi, il mitico “saponetta” sembra tornato quello dei bei tempi! Comunque a parte questo il primo tempo si chiude sul citato risultato. Nella ripresa la pressione delle calciatrici Liscatesi si fa più costante, man mano si fanno più coraggiose ed intraprendenti ,ma per ora non passano! Uno splendido Spelta defilato sulla sinistra detta i tempi del gioco, sembra ancora quello dei Mondiali del ’74, stessa grinta stessa classe, la sua raccomandazione è sempre la stessa: “Giughè la bala!”. Costinha avanza il baricentro del gioco, Gianni folleggia sulla fascia, Spruzzo in diagonale porta la Nazzzionale sul 3 a 0. La partita sembra chiusa, i sostenitori delle ragazze temono la goleada, ma le ragazze non si perdono d’animo e nonostante uno straordinario Mattolini trovano il 3 a 1 con una bella conclusione a fil di palo. Altra bella azione della squadra “Rosa” che sfiora il 3 a 2 con una bella semirovesciata sventata dal “Monumentale” Stefano. E qui la Nazzionale ha un bel cambio di passo, non si disunisce e trova il 4 a 1 con Capitan Stendardo che sottomisura corregge in rete una ottima parata del portiere avversario su tiro poderoso di Spruzzo. A bordo campo si accalcano una serie di loschi figuri, probabilmente hooligans del Calcio Femminile Liscate, che con frasi irriguardose insultano i nostri beniamini, “vergogna”, “solo con loro sapete vincere”, questi tra i pochi epiteti che si possono riferire tra queste riche. L’intervento della sempre presente Polizia Locale allontanerà i facinorosi e riporterà la situazione alla normalità. Una cannonata di una potenza inaudita di Spruzzo (esagerato!), un golletto del solito Calloggero (non segnava una tripletta dal Mundilito per Club del 1985) e un’altra splendida marcatura delle ragazze (Osvaldo galantuomo e Cavaliere) fisseranno il risultato sul definivo 6 a 2. Gianni è protagonista di uno spettacolare volo, di uno di quelli che non vedi neppure al Circo Holer Togni, e dolorante lascia in campo, cosa che non influirà sul risultato finale. Alla fine tutti contenti e Calloggero che si affretta a chiedere al Presidente se la vittoria e soprattutto i goal segnati conteranno per la classifica. Al termine, prima di allontanarmi dallo stadio, salutato calorosamente il carissimo Presidente, noto che in appendice alla gara principale, mentre gli spalti sono ormai quasi deserti, sul campo ci sono altre due squadrette che si sfidano. Una ha la maglia gialla e una nera. Guardo distrattamente, sembrano degli anziani o comunque giocatori molto scarsi, sicuramente del calcio amatoriale. Decido di non perdere tempo e mi allontano, stanco ma felice attendendo con trepidazione l’aggiornamento della classifica!
Ciao ragazzi, naturalmente ho scherzato un po’, aspettando la cronaca del “derby” settimanale del Pres. Vi saluto e vi abbraccio tutti, il Vostro Capitano, Guglielmo Stendardo I° da Napoli.

Visto che è tanto che non scrivo ne approfitto per fare i complimenti a Spruzzo per il doppio impegno……largo ai giovani! Scherzo, bravo veramente, ti auguro di fare il “pieno” 6 punti in una sera sono il sogno di chiunque. Faccio anche i complimenti alle ragazze, sono molto migliorate rispetto alla precedente sfida. Non posso dimenticare Paolino e Osvaldo, due veri gentiluomini.
E naturalmente al nostro caro e sfortunatissimo Presidente. Sinceramente quando ieri sera ho visto che sei riuscito a mettere in campo ben 3 squadre, chi più e chi meno valido, ho provato una certa soddisfazione. Il blog ha cambiato pelle, tante persone sono cambiate, tante nuove sono arrivate, ma lo spirito del LDM rimane immutato, sono orgoglioso di questo perché ho capito che andrà sempre avanti così, ancora un grazie per questo.

martedì 9 marzo 2010

GIALLI-NERI 3-3

Gialli:Sandro,Antonio,Stendardo,Cristian,Bruno,Lucamdf,Lucaranca,Calogero.

Neri:Tiberio,Aldo,Mattolini,Marchino,Alex,Omar,Spruzzo,Igor.

Un tempo a testa e gara aperta fino alla fine.
Il premio partita della serata, per i vincitori, consisteva nell'utilizzo esclusivo della poca acqua calda della serata, proprio per questo i 16 in campo si sono dati battaglia sin dalle prime battute di gara.
I neri si portano in vantaggio con Omar, ma vengono subito raggiunti dal goal di Bruno.
Ancora in vantaggio i neri con un golasso di Igor.
I gialli, nella ripresa si dimostrano più motivati, trovando con Lucamdf il pari e da li a poco ancora con lo stesso Luca ,il goal del vantaggio provvisorio.
La svolta della gara, dopo il gran conciliabolo tra il Presidente e Spruzzo, che alla promessa di un giro del paese con la macchina di pattuglia a sirene spiegata e la possibilità di multare Tiberio per divieto di sosta, rompe gli indugi e spara da fuori area trafiggendo Sandro, per il 3-3.
All'ultimo secondo di gara su azione di contropiede di Igor, con il  grido  "la doccia e nostra" di Tiberio , i neri sfiorano la vittoria con la palla che scivola però esternamente alla porta.
Pari e patta e tutti a casa.

martedì 2 marzo 2010

PAPERI E.....PAPERE

Da qualche tempo, Paperino difende ogni lunedi sera la porta della sua squadra. Fortunatamente la sua squadra sa fare gol, per cui nessuno se la prende con lui se subisce 5 0 6 gol per partita. Qualcuno, sospettoso, sostiene invece che ciò sia il risultato di una stategia occulta suggerita dal Presidente per aumentare lo spettacolo e rendere la partita più emozionante ed in bilico fino all'ultimo (vedi papera clamorosa del 6-5).
Nonostante gli interessamenti di club di livello anche internazionale, i senatori della squadra si sono sempre opposti ad una sua cessione, per non perdere l'opportunità di farsi delle grosse risate grazie alla goffaggine dei suoi interventi. PORTIERE...DI NOTTE.

GIALLI 6 NERI 5


Gara equilibrata con i neri in vantaggio grazie ad una zampata di Zizou alla Caloggero. Il pareggio giunge sul finire del primo tempo grazie a Gravesen, il mio mobiliere di fiducia, che in sospetto fuorigioco realizza l'1-1. Ad inizio ripresa i Gialli raddoppiano ancora con Gravesen che dalla distanza buca Mondragon , il mio piatrellista di fiducia. Pareggio di Giubertoni che insacca alle spalle della bella statuina Paperino. Lorenzo riporta in vantaggio i Gialli che subiscono però la rete del pareggio ad opera di Lucara. Entra nel tabellino dei marcatori per il 4-3 dei Neri Mattolini grazie ad un ottimo inserimento..da dietro. Si scatenano i Gialli che prima pareggiano con Nino e successivamente con Callogero e Lorenzo si portano sul 6-4. A due minuti dalla conclusione della partita, Paperino riaccende le speranze dei Neri con una superpapera che consente a lucara di siglare una doppietta.

GIALLI: Paperino 6, Antonio 7, Aldo 7-, Nino 7, Marchino7, Lorenzo 7+, Bruno 7+, Callogero 6+.
reti: 2 Bruno-Lorenzo 1 Nino-Callogero.


NERI: Mondragon 7-, Giulio 7-, Franco 7,Omar 7+, Lucara 7, Manuel 7, Zizou 7-, Mattolini 6.
reti: 2 Lucara 1 Zizou-Franco-Mattolini.

con affetto, il Presidente.