mercoledì 17 marzo 2010

MONDRAGON BRINDA ALLA VITTORIA DEI NERI

Qui dentro viviamo tutti una doppia vita. C'è chi fà il geometra, l'impresario edile, l'operaio, il medico, il rappresentante, ma poi, dentro un campo di calcio ognuno di noi è disposto a mettere da parte l'identità professionale per rivelare le proprie passioni nascoste. Niente di pruriginoso, solo un hobby, che con il tocco della sua invisibile bacchetta magica ci regala per 50 minuti un incantesimo che ci permette di fare un viaggio nel tempo al passato, quando ancora ragazzini con le scarpe sporche di terra, e qualcuno con il pallone in mano per essere sicuro di giocare, correvamo al campetto di calcio dell'oratorio per tirare quattro calci al pallone. Nella testa sogni strampalati, diventare Bonisegna, Causio, Haller e Rivera. Ecco, ieri sera ho rivisto un vecchio film in bianco e nero, dove eterni ragazzini correvano dietro ad un pallone e tutti volevano vincere. Tutti a discutere su una palla parata dentro o fuori dalla riga bianca della porta o di un rigore dato o non dato. Però, solo 50 minuti dura l'incantesimo dell'invisibile bacchetta magica. Una doccia,poi i panni, quelli di una giornata di lavoro che ci riporatano alla nostra identità professionale. 50 minuti di standbay; poi la sveglia riparte e con lei la nostra vita di tutti i giorni, azzerando tutte le polemiche e quegli atteggiamenti da monelli tipici della giovane età.
NERI 6 GIALLI 5
Partita nervosa, che vede i NERI portarsi subito in vantaggio grazie ad un'incursione sulla fascia sinstra di Marco O. Gialli dominati ed incapaci di reagire all'inziale svantaggio, subiscono altri tre gol prima dell'intervallo grazie ad una doppietta di Spruzzo e una rete di Cristian. Ripresa che vede la rabbiosa reazione dei GIALLI che con Lorenzo si portano sul 1-4. I GIALLI ci credono e sempre grazie a Lorenzo e Simone riducono lo svantaggio portandosi sul 3-4. Dopo una clamorosa svista dell'arbitro che non concede un rigore sacrosanto con conseguente espulsione di Nino per fallo da ultimo uomo su Marco O., i NERI riescono comunque ad incrementare il loro vantaggio grazie ad un gol dello stesso Marco O. e uno di Cristian. Finale arrembante dei NERI che si riportano sul 5-6 sempre grazie a Lorenzo e Simone. E quando ormai i GIALLI cominciano a credere nella incredibile rimonta, sale in cattedra Mondragon che grazie a due straordinari interventi su Marchino (quet'ultimo reclama la presenza della moviola in campo rivendicando il gol sull'ultimo intervento disperato del portiere) salva il risultato.
NERI: Mondragon 7/8* Giubertoni 7* Giulio 6-* Spruzzo 6+* Cristian 7* Manuel 7+* Alex 6/7* Marco O. 7+.
GIALLI: Sandro 6-* Aldo 6* Costinha 5/6* Nino 5/6* Marchino 6-* Simone 7* Lorenzo 7* Igor 6-.
NERI: 2 reti Marco O., Cristian e Spruzzo.
GIALLI: 3 reti Simone e 2 reti Lorenzo.
un saluto a tutti dal vostro Presidente.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Caro presidente quasi commosso dalla lettura ti chiedo di provare a scrivere un libro, si il tuo libro sulla storia di questo splendido gruppo. ( POETA ! )ciao da Mondragon..

THE CHIEF ha detto...

Caro presidente tra gli inossidabili miti del calcio di un tempo, non è stato menzionato l'insuperabile Claudio Gentile mentore della mia infanzia calcistica...
Grande Mondragon per aver chiuso la porta agli attacchi avversari.