venerdì 29 maggio 2015

MARTEDI 26 MAGGIO 2015 PRESSO IL PADIGLIONE DEL LDM ALL'EXPO DI MILANO 2015. LDM Vs. FOOD - 4° MEMORIAL PAOLINO SPELTA.

Quest’anno per Milano e per l’Italia intera c’è un appuntamento che non capita tutti i giorni, ma cosa dico giorni, non capita tutti gli anni…….anzi forse capita una volta nella vita. Si, sto’ parlando proprio dell’Expo 2015, l’Esposizione Universale che quest’anno si svolge proprio a pochi passi da noi, Milano appunto. Tralascio naturalmente tutta la parte polemico/economica, a noi questa parte non interessa, non è questo il luogo dove discutere delle opportunità, dei conti favorevoli o in rosso, di tutto il corollario di opinioni che circondano un avvenimento di questa portata. La parte che ci interessa è il protagonista dell’avvenimento. Il cibo, nutrire il pianeta. Noi in squadra abbiamo Osvaldo……..come capite il tema è pertinente. Ma andiamo con ordine. Al Presidentissimo, ormai lanciato verso traguardi ambiziosi, la realtà di Liscate va decisamente stretta. Quando si tratta di stare tutti insieme per divertirci e ricordare l’indimenticato amico Paolino, non bada certo a spese. Ma non cura solo l’aspetto economico, sarebbe banale, quel diavolaccio ogni anno si inventa qualcosa di nuovo per farci divertire, e sempre cose interessanti e mai banali Febbrili sono stati i colloqui e le trattative con Diana Bracco e Giuseppe Sala, e continui i viaggi alla volta dei padiglioni di Rho – Pero. Lui li ha visti praticamente crescere. Lui ha diviso con il Consiglio di Amministrazione di Expo 2015 il patema di non arrivare in tempo. Sono stati mesi difficili per il nostro Luigi, ma alla fine il suo sogno è diventato realtà. Il suo sogno era ed è veramente ambizioso. Vuole mostrare a tutto l’universo, la sua creatura, questo super gruppo di amici appassionati di cibo (molto) e del giuoco del calcio, o del fubal, come diceva il grande Paolino (abbastanza…). Per ottenere un padiglione tutto suo il buon Presidente si è dovuto sbilanciare abbastanza, ed ha promesso di organizzare all’interno di Expo 2015 il torneo quadrangolare del LDM !Amici del Paolino” ! I fondi a sua disposizione sono praticamente illimitati grazie ai generosi, anzi generosissimi sponsor in grado di far impallidire i più pubblicizzati Sceicchi mediorientali. Ringraziamo infatti il buon Rancati e la Carrozzeria Vip Auto…..solo luxury car! Con le spalle ben coperte il Luigi ha dato sfogo alla fantasia ed ai capricci repressi organizzando una cena…..ehm, volevo dire un torneo con i fiocchi! Preludio di spese folli si intuiscono dalla presenza dell’arbitro Bazzoni della Federazione di Melzo e il fotografo Sig. Ometti…..due dei professionisti più pagati, anzi strapagati del pianeta. Voglio rimarcare, come ho fatto di persona, la mia felicità nel rivedere il Sig. Bazzoni, veramente una brava persona che ho rivisto con tanto, tanto piacere. Comunque, dicevo il Luigi ha noleggiato a suon di bigliettoni l’area centrale dell’Expo, quella più nobile, vicino al Padiglione Italia, dove ha allestito a tempo di record uno stadio da 40.000 posti che farà concorrenza allo stadium della Juventus. Sembra che Milan e Roma l’abbiano contattato a fine serata…….. Comunque dicevo il Luigi, coadiuvato dall’Amico Alex, addetto alla comunicazione e pubbliche relazioni, con due lussuosi torpedoni ci ha caricati tutti a Liscate e ci ha trasportato all’Expo in un viaggio ed un’esperienza da sogno. Pensate che umile, un pullman lo ha guidato lui, l’altro l’ex collega Pessani. Quando siamo arrivati sul posto……..ecco la sorpresa. No, non i lussuosi spogliatoi con idromassaggio e champagne inclusi, ma ……….. Il Buon Luigi si è dimenticato, ma i maligni sostengono che se ne sia ben guardato, non ha ci ha avvisato che per ottenere la prestigiosa location, doveva naturalmente restare in tema con l’Expo. Quindi a tutti quelli che assisteranno al quadrangolare ha assicurato…….no, non uno spettacolo tecnico eccezionale, ma ha assicurato di illustrare tramite i suoi amici e giocatori, i piatti più famosi d’Italia con alcune escursioni fuori dai patri confini. Vi chiederete quale follia possa avere assalito il Presidente, ma lui, lungimirante, pur di strappare contratti a 9 zeri, sempre per il nostro bene…..ha deciso di abbinare ciascuno dei suoi giocatori a patti Italiani e no, molto famosi, in modo da promuovere il gusto Italiano nel Mondo, e per tutti l’arte e l’educazione del ben mangiare. Infatti oltre a paragonare gli amici a famosi piatti, ha poi fisicamente portato questi piatti al’interno del padiglione del LDM, dove tutti potranno cimentarsi in LDM Vs. Food……pratica per la quale tutti noi siamo famosi nel Mondo! Per fare questo il Pres. Si è avvalso dell’ormai collaudato Team, di cui parlerò dopo, non per importanza ma solo per rispettare la cronologia del racconto. Per creare i giusti abbinamenti si è ispirato magari all’origine dell’atleta, ma anche a assonanze o circostanze che fanno, o dovrebbero fare ridere. Mi raccomando, come sempre che nessuno si offenda o si senta preso in giro, lo faccio per fare due risate. Allora. Guardo il menù….ehm, volevo dire le formazioni del primo incontro e inizio a leccarmi i baffi:

1 squadra, denominazione commerciale: Olympic Marsiglia categoria: GLI ANTIPASTI
1 Alfredo, il portiere cabarettista = Avrei fatto Riso al Barolo, ma è capitato con gli antipasti, per cui: Campari col bianco…….che altro aggiungere? Non è vero, Alfredo si vede una volta l’anno ma è fenomenale, un vero comico, una volta sarà stato anche un bravo portiere…… è il primo a sedersi a bere una birra per rifocillarsi alla fine della sua partita, persa, ed ad andarsene senza mangiare nulla…….avrà avuto un impegno,,,,,,un grande!
2 Osvaldo COME AL GIRO DELL’OCA……VAI ALLA FINE DELLA STORIA …..
3 Cristian. Insalata capricciosa. L’ho cercata in Internet e mi è uscito: antipasto ricco e sostanzioso! Ecco Cristian è questo, in campo sempre ricco e sostanzioso, anche in serate dove non va, tipo questa, lui ce la mette sempre tutta, e si vede. L’ho visto un po’ sovraooeso….direi porzione abbondante………a fine serata circolavano strane storie sul Soft Air!
4 Zizou. Pittule Leccesi. Sfiziose palline di pasta lievitata fritte…….sfiziose! Provate a fare una ricerca: Antipasti classici del Salento……..il risultato è questo! Ma diciamocelo, chi è più classico di Zizou? Dentro e fuori dal campo, un Signore, un ever green, un gentleman, un classico! Ah e nel calcio? ………………….
5 Giuseppe. Ecco un bel “Meze”, Tasquebap con riso Pilaf, e Alivi cunzati alla Musco…..che dire uno splendido mix mediterraneo, carne e riso all’Albanese e olive alla Siciliana…..due culture simili che si incontrano e danno vita …… alla splendida Anna! Peppe la tua bambina è stupenda! Ndr, segna un bel goal e ……..ne sbaglia altri!
6 Mauro. Sinceramente con lo conosco, però non si può lasciare il menù in bianco, per cui dico: prosciutto e melone, classico, fresco, leggero.
7 Leonardo come sopra, per lui scelgo: sedano di Verona in salsa di maionese…..anche qui, gustoso, leggero equilibrato.
8 Alex Weinbesserplatte. Antipasto tipico Bavarese,crostini di pane con salumi, formaggi e sottaceti. Mi sono fatto traviare dalla sua militanza nell’Oktoberfest e dal fatto che come tutti i teutonici Alex sul campo è sempre l’ultimo a mollare. Menzione speciale per l’impegno che mette sempre per organizzare questa serata con Luigi.
9 Francesco come Mauro e Leonardo, lui diventa salmone in carpione con julienne di verdure, un ottimo stuzzichino!

 Ad attenderli a centrocampo :

2 squadra, denominazione commerciale: Monacò categoria: I PRIMI ……….in ogni senso!
1 Sandro. Tagliolini all’astice. Un piatto di lusso, in ogni senso, molto, molto gustoso. Lo paragono a questo piatto perché se pensate all’astice, un crostaceo con due chele enormi e poi guardate Sandrino in porta, con quelle manone enormi che parano tutto, specialmente i rigori (2 in finale, per me Best Player) troverete che gli somiglia veramente!
2 Marchino. Il mio grande Amico Marchino è : Spaghetti alla carbonara. In assoluto uno dei piatti più famosi e graditi da tutti, un piatto che va bene sempre e dappertutto, proprio come lui, eclettico e sostanzioso in ogni zona del campo!
3 Cesare. Anche lui non lo conosco per cui metto uno dei miei piatti preferiti, trenette al pesto.
4 Giovann.i Spaghetti aglio olio e peperoncino…….annaffiati da un ottimo rosso! Il Gio è un generoso, gustoso e sostanzioso, con quel po’ di pepato che se ben incanalato non guasta mai! Ragazzi il Gio ha alzato la coppa….il calcio non è finito, ma è cambiato molto!
5 Mattolini. Penne panna e salmone. Il grandissimo Stefano lo paragono ad una pietra miliare della cucina, un classico, semplice e raffinato al tempo stesso, proprio come lui, che ci delizia il palato calcistico…….che ci delizia il palato!
6 Claudio. Lasagne alla bolognese. Quelle fatte bene, ben cariche, con il giusto equilibrio tra ragù e besciamella che le rendono morbide e gustose, uno dei piatti che rendono l’Italia famosa all’estero. Le lasagne non hanno difetti…se non quello che se ne mangi troppe poi non corri più. Claudio è il solito punto fermo, un colosso del centrocampo…..un po’ più fermo del solito! Anche lui porzione abbondante!
7 Nino Pasta ca' muddhìca e alici (pasta con pan grattato e acciughe) piatto estremamente semplice e saporito, proprio come il Nostro Nino, che fa sembrare semplice ogni cosa sul campo grazie alla sua classe cristallina!
8 Spruzzo. Fino a qualche anno fa avrei detto Pappardelle al sugo di cinghiale…..epici i suoi siparietti, specialmente a sfondo hard! Oggi mi trovo davanti una persona diversa, posata, seria lo Spruzzo mi è diventato una Vellutata di piselli! Piatto semplice, ma anche raffinato e ricercato, proprio come il mio Amico Vito!. Vito ti invidio, sei in splendida forma…..unico neo, capelli troppo lunghi!
9 Pier. Qual è il piatto Italiano più famoso al mondo! Qual è il piatto che almeno una volta nella vita tutti abbiamo mangiato? La …….Pizza! Ebbene si, il Pier è universalmente riconosciuto il più forte, il più determinate il più…….il più appunto, come la Pizza, fatela come volete ma sarà sempre la pizza, il piatto più buono del mondo, infatti a fine torneo sarà…….best player! Qualcuno mi fa notare che è anche un piatto unico, ma il Pier, che ha segnato 8 goal dei 9 della sua squadra, cos’è?

La partita è a senso unico, il Monacò, più forte, spadroneggia e fa un sol boccone del povero Olympic Marsiglia…..d’altronde erano antipasti! Il pubblico è entusiasta, il Luigi gongola, che spettacolo quest’anno, che scelte azzeccate! Intanto è giunto il momento della seconda semifinale, i manicaretti….ehm, volevo dire gli atleti escono dal tunnel e si dirigono al centro del rettangolo di gioco e sono:

3 Squadra denominazione commerciale Paris Saint Germain categoria: I SECONDI (sconfitti in finale!)
1 Benussi. Risotto con filetti di pesce persico. Un piatto tipico lecchese, saporito ed equilibrato, leggero, come il caro amico Benussi che leggero come una piuma vola all’incrocio per togliere un pallone dal “sette”. Ben, non ti hanno sostenuto i compagni…….meritavi di più!
2 Busnari. Mondeghili (polpette Milanesi) Tipiche polpette di carne, aromatizzate con la noce moscata. Un piatto prelibato, saporito, delicato……con retrogusto pepato! L’ho visto battersi correttamente, e lamentarsi, poi a fine partita si è scusato con l’arbitro che gli ha stretto la mano….un esempio per tutti, bravissimo!
3 Rosario. Penne all’arrabbiata. Niente di polemico, anzi. L’amico Rosario ha dato il suo grande contributo alla causa. Dotato di grande tonicità e dinamismo si è ben comportato in tutto il torneo, mettendo quello spunto atletico, quella marcia in più che solo il peperoncino ti dà!
4 Ranca. Ttimballo di riso alla Napoletana. Riso, uova, salsa di pomodoro, cipolle aglio…….una bomba! Come un bomba è il Ranca…..ma cavoli il ragazzo è esploso! Nel senso buono, intendo, cavoli eri un ragazzino secco secco, quasi timido, sembri un culturista californiano! Peccato l’infortunio in finale. Dopatissimo!
5 Nereo. Filetto al pepe rosa. Non lo conosco, dovrebbe essere amico di Ricky, ma di più non so. Metto un piatto che mi piace tanto, l’avete mai provato in crosta……
6 Ricky Polenta e osei. Il tipico piatto Bergamasco! Il Ricky è sostanzioso e gustoso come il piatto della sua terra. In campo è il più sostanzioso, ha preso per mano la squadra e l’ha portata in finale. Uno dei migliori, non ci fosse stato in giro Pier avrebbe alzato i trofeo, meritatamente, bravo!
7 Vito mi verrebbe da citare un piatto Pugliese, che so la tiella Barese, Orecchietta alle cime di rapa…….invece vado con: moscardini con la polenta, piatto tipico……Veneziano! Il mio carissimo amico Vito, bravo ragazzo e bravo giocatore, ogni tanto si innamora un po’ della palla e……si trasforma in Veneziano, nel senso che non la passa più! Naturalmente scherzo…..un poco!
8 Lorenzo. Filetto alla Stroganoff. Filetto di manzo saltato con salsa smetana (a base di panna) Il piatto degli Imperatori, anzi degli Zar. Piatto tipico della cucina russo. Per palati fini….proprio come il nostro Lorenzo, che potenzialmente è il giocatore più forte del lotto. A volte è lasciato solo, ma è sempre un bel vedere il Lorenzo in campo….bravo!
9 Mattolini 2. Big Mac. No, non lo paragono a Maccarone, vista la giovane età lo paragono al noto panino della nota catena di fast food. E’ ancora duro giocare contro certi vecchi volponi…..ma il tempo è dalla tua parte, verranno tempi migliori, per ora va bene così!

4 Squadra denominazione commerciale Olympic Lyonnes categoria: I DOLCI-DESSERT
1 Tiberio. Crostata di mirtilli. Il dolce più classico, quello che và sempre. E’ la torta per tutte le stagioni, per tutte le occasioni, come il buon Tibe, sempre pronto, sempre disponibile sempre bravissimo…..sempre disponibile! Grande Tibe, passano le mode e i portieri, ma tu rimani sempre, sei un punto fisso, come una crostata di mirtilli….eterno!
2 Gabriele. Fragole con la panna.Il Gabri versione Capitano è un altro classico, anzi classicissimo! Chi non ha concluso un luculliano pranzo con una bella coppetta di fragole con la panna! Il Gabri non passa mai di moda e spinge……e corre……e si muove sulla fascia!
3 Franco. Saint Honorè. Ero indeciso tra questa e lo Strudel, visto il “taglio” da Bundesliga dell’Amico Franco. Ma qui siamo di fronte a un “Colosso”, un “Senatore” del LDM, e quando uno pensa alla torta, non una torta, ma LA torta……beh la prima è la Saint Honorè! Il super classico dei classici! Come il Franco, la torta in cui affondare le nostre zanne da golosastri!
4 Simone. Tiramisù. Di solito, per chi gioca con lui è così. Savoiardi, caffè, mascarpone…….. bisogna stare attenti, può risultare pesante! Stasera si è ben disimpegnato ma da lui ci si aspetta sempre di più………….un po’ logoro e indigesto, da rivedere!
5 Omar. Meringa. La meringa è un prodotto buono e leggero. Come il nostro Omar, versione Freddy Mercury con i baffi. Purtroppo da uno con la sua classe ci si aspetta di più, invece è ancora un po’ leggerino, anche lui da rivedere!
6 Marco N. Zuppa Inglese. Non lo conosco, per cui metto un dolce classico che mi piace molto.
7 Bollina. Cannoncino. Quando hai davanti un cabaret di pasticcini, allunghi la mano e ……al 90% afferri un cannoncino! Il Bollina è un altro classico, un gran simpaticone, lo paragono al più classico e ricercato dei pasticcini!
8 Giuliano. Profiterole. Anche lui non lo conosco, per cui inserisco un altro classico.
9 Marco O. Bignè. Piccolo, morbido…….con un cuore esplosivo! Marco è così, scattante, piccolo, pronto ad un esplosione………di gusto e ….di bravura!

La seconda partita è più equilibrata, e nonostante la presenza di tanti campioni nei dolci-dessert, vista anche l’ora, prevalgono i secondi. E qui…..succede il fattaccio. Mentre il Luigi discute con i vari Vip presenti nella tribuna d’onore, mentre inizia la finalissima……un losco figuro inizia un lento ma inesorabile avvicinamento alla zona buffet, ancora transennata e off limits. Il Presidentissimo versione Arcangelo, dona il suo sorriso sardonico ai vari Callogero (Cassata Siciliana) Antonio il Fortissimo (u’Morzeddhu alla Catanzarisi, interiora e carne di vitello al sugo), che discutono degli assenti ormai cronici, Luca MDF (vitello tonnato, gustoso e leggero), Mongragon (Agghiotta di pesce spada), passa di corsa per un saluto il mitico Aldo (bollito misto……che al di la della battuta con la salsa verde è ottimo!). Ci siamo quasi tutti, e mentre per il Portiere cabarettista Alfredo la zona ristoro viene aperta anticipatamente in via eccezionale per l’amico che deve andare via e si concede una birretta fresca…………il losco figuro si intrufola nell’area ristoro, ancora chiusa. Intano nubi nere avvolgono i padiglioni, inizia con un vento gelido, tuoni e lampi e……….giù il diluvio! Quella che sembrava un tranquilla serata di primavera/estate viene flagellata da un uragano vero e proprio! Sul campo i secondi arrancano, i primi sono più determinati e con il solito Pier vanno sul 2 a 0, sembra ormai tutto segnato, sotto un diluvio torrenziale. Mentre tra gli spalti si aprono ampi buchi, di gente che scappa a casa per il tempaccio, il losco figuro si siede in zona ristoro e indisturbato e senza nessuna vergogna e tantomeno ritegno affonda le fauci nei manicaretti che il presidente ha fatto predisporre. Tutti guardano inorriditi questo orco che trangugia derrate alimentari in quantità industriali. Finalmente, con un sonoro rutto esce dall’ombra in cui si era accucciato…ehm, volevo dire seduto e si appalesa a tutti………è l’Osvaldo! (per la provenienza geografica andrebbero bene bucatini all’amatriciana……ma per noi è casseola!) L’intero stadio fischia, manco ci fosse un rigore sbagliato! Lui rutta ancora e si accende una sigaretta dicendo: “Haò, devo scappare che devo andare a prendere mio figlio a Pioltello…..” e mentre il Presidente lo compatisce con un sorriso di circostanza, inizia a circolare la voce, messa in giro dai soliti maligni che l’Osvaldo è di fretta perché deve correre a registrare una nuova puntata di Man Vs. Food, infatti Adam Richman è indisposto e gli autori non sapevano proprio a chi rivolgersi. Comunque, per l’amico Franco, queste sono le tracce del passaggio di Oba…….pensare che a inizio serata il cestino era vuoto…….

Risultati immagini per cestino immondizia

Per la gioia mia e di Antonio il Fortissimo, un grande Ricky impatta, meritatamente la gara, e incredibilmente si va ai rigori. Degna finale di un degno torneo. La lotteria dei rigori arride ai primi, con un Sandrone veramente Monumentale e un Ranca…claudicante. Niente di male, tutti si sono impegnanti a fondo, si va a fare la meritata doccia calda, visto il tempo da lupi! Intanto il Presidentissimo, recuperata una maglia di fortuna….ma qualcuno maligno sostiene sia l’abile mossa di uno sponsor, apre le danze per il ricco buffet. E qui devo aprire doverosamente una parentesi. Siamo qui, all’Expo di Milano, tema: nutriamo il pianeta, siamo in Italia, la patria del buon cibo, a pochi metri da noi ci sono Cracco, Barbieri, Canavacciuolo, La Mantia, Bastianovich, Ramsey ed altri che schiumano verdi di rabbia. Motivo? I loro padiglioni sono deserti, la gente è tutta qui, al ricevimento del LDM. Perché diciamocelo serenamente, il finger food, lo street food, le mousse, le rivisitazioni, le emulsioni, la cucina molecolare, la nouvelle cousine……….ma cosa c’è di più buono di pane e salame! E voglio come sempre ringraziare lo staff del Luigi, ormai affiatatissimo , composto da Monica, Giovanna, Conny, Matteo e dalla ragazza di cui non conosco il nome, che comunque ringrazio alla stregua di tutti gli altri, perché come sempre ci accompagna in una serata di allegria con ottimi e stupendi piatti. Quest’anno poi c’erano le torte della mamma e della suocera di Spruzzo che erano meravigliose! Si mangia, si ride e si chiacchiera. Si beve e ancora si mangia. Mentre attendiamo i vincitori, si chiacchiera con gli amici e vedo comparire Manuel (petto di pollo ai ferri…….con dei pettorali poderosi!) e si ricordano alcuni amici ormai lontani, Vincenzo (u Babbà) e Marco (La pastiera Napoletana, dopo un piatto di Spatzle!). Arrivano i vincitori, da veri atleti quasi tutti con la sigaretta i bocca, e si conclude degnamente la nostra liturgia, con l’innalzamento al cielo del trofeo da parte dei vincitori, applausi e scarpa d’ora di Best Player al Pier. Complice il brutto tempo qualcuno se ne va prima, quelli che come me non sono riusciti a recuperare una felpa di fortuna. La storia volge ormai all’epilogo, come vedete sono stato abbastanza leggero, quelli che temevano di essere paragonati a brasato di cervo o di asino, con polenta, montone al forno, tacchino, maiale, provolone, broccolo o finocchi gratinati possono tirare un sospiro di sollievo. Dimenticavo solo alcune cose prima di chiudere. Prima di andarmene, ho guardato le coppe, e ho letto “4° torneo Memorial Paolino Spelta”…….cioè non ci credevo! Sono già passati 4 anni. Io a volte stento ancora a crederci, sento ancora così vicino il ricordo di Paolo. E’ proprio vero che le persone care non vengono mai dimenticate, il Paolino ci tiene ancora tutti molto legati. E dopo un ricordo doveroso alla persona che tante partite ha giocato con noi, e ha anche passato tante serate allegre, come questa, con tutti noi, passo a un altro dei veri protagonisti della serata. Il Presidentissimo. Dopo gli arresti dei Dirigenti FIFA, qualcuno lo vuole proiettato verso una brillante carriera, altri in galera con quei lestofanti! Ebbene noi lo vogliamo sempre tra noi, perché quello che riesce a organizzare lui (non me ne vogliano gli altri che collaborano) è eccezionale, un applauso! Buonasera a tu……..eh, cosa dite, mancano due piatti? E’ si accidenti, rimedio subito. Luigi Pavesi il Presidentissimo: il risotto giallo alla Milanese. Un classicissimo Lombardo, semplice ma sostanzioso, dal gusto inimitabile! Io sono semplicemente: I tortelli Cremaschi (da non confondere con quelli con la zucca che sono Mantovani,,,,,) salati fuori, dolci dentro, non piacciono a tutti…… E’ il momento dei saluti, e mentre mi accorgo che ormai sono praticamente un ex giocatore, visto che è la terza edizione che non gioco, sono stato felice di avervi incontrato tutti, miei cari amici, un abbraccio forte dal vostro ex capitano Guglielmo Stendardo I° da Napoli che vi lascia con una riflessione………… chissà cosa si inventerà per il prossimo anno il nostro amato e vulcanico presidente, che qui abbraccio e ringrazio a nome di tutti, GRAZIE LUIGI….o LUIGGI come direbbe Osvaldo!

lunedì 25 maggio 2015

martedì 19 maggio 2015

LDM IN GITA

Sabato di festa per i ragazzi dell’LDM. Con l’estusiasmo che da sempre ci contraddistingue, accompagnati da mogli e simpatizzanti, alle sette di mattina ci ritroviamo in piazza del comune per iniziare la trasferta in val Rendena per salutare l’amico Marco. Una bella giornata di sole dai colori forti fa da cornice a questa gita. Rispettiamo la tabella di marcia fissata proprio da Marco, che puntualmente incontriamo alle 11.00 in territorio di Spiazzo. Un caloroso abbraccio con tutti e saliamo nuovamente in macchina per raggiungere la Val Genova per visitare le cascate “Nardis”. Avvolti ed immersi in uno scenario stupendo, parcheggiamo le nostre auto e c’incamminiamo sul sentiero che ci conduce alle famose cascate. Felici proprio come dei ragazzi in gita, scattiamo foto ed ammiriamo questo spettacolo della natura. Il ghiacciaio, le dolomiti,le cascate, il fiume Sarca e poi scopriamo anche un orso, ci osservano divertiti. Siamo leggermente in ritardo sulla tabella dei tempi. La giornata è appena iniziata, ma tante altre cose da fare ci attendono. L’aperitivo, il pranzo, la visita al Geopark e la partita. L’aperitivo lo gustiamo sulla terrazza del bar Eureka ed il pranzo presso il ristorante “La Botte” come previsto dal programma. Incuranti del fatto che da lì a poco saremmo dovuti scendere in campo per giocare la partita, solo in pochi sono stati capaci di dire “NO” a dolci, vino e a qualche bicchierino di grappa. Siamo in ritardo sui tempi prefissati. Di corsa alla casa del Parco Geopark. Ad aspettarci, cosa molto gradita, troviamo il Sindaco del comune di Carisolo, importante centro turistico della Val Rendena dove presta servizio presso la Stazione dei Carabinieri con la qualifica di Vice Comandante il nostro Marco. Breve introduzione di quella che è la storia di questa casa e di quello che rappresenta per la comunità della valle; visita guidata nella struttura e nuovamente in macchina alla volta del campo sportivo di Pinzolo dove a giugno, la A.S.Roma verrà in ritiro e giocherà sullo stesso campo sul quale anche Calogero avrà di qui a poco, appoggiato i suoi magici scarpini. Il Gabriele e il Bollina suggeriscono di scendere in campo tutti e ventidue con la stessa divisa e di giocare per una volta tutti insieme, non undici contro undici con divise diverse caratterizzate da colori differenti. Proposta bocciata a maggioranza ei due cacciati in panchina. Siamo in campo. E’ uno spettacolo. Terreno di gioco perfetto. Sfidiamo gli amici di Pinzolo che ci ospitano. L’abitudine a giocare sul campo a sette e la preoccupante condizione fisica con la quale siamo giunti a questo appuntamento, fa pensare ai più ad una caporetto. Invece, giochiamo un primo tempo alla pari con gli avversari ed andiamo all’intervallo sul parziale di 0-0. Nella ripresa, dopo aver colpito due legni che ci negano la gioia del gol ci disuniamo e subiamo tre gol(0-3). Nel finale, con l’ingresso in campo del Callloggero con il chiaro intento di rinforzare il reparto offensivo, realizziamo il gol della bandiera con Riki(1-3). A margine di questa bellissima giornata, ringraziamo il nostro Marco per l’accoglienza e l’ospitalità concessa. Con lui, ringraziamo anche tutte quelle persone che a vario titolo ci hanno permesso di godere di una splendida giornata. Grazie a tutti.