martedì 1 giugno 2010

SPETTEGULESSSSS!

Capitan Osvaldo ha giocato la finale con grande tensione che lo ha portato in più di un'occasione all'errore, a fine partita si è capito quale fosse la sua preoccupazione riportando le sue testuali parole: "disgraziati vedevo che mangiavate come lupi ,ad un certo punto ho pensato che non era più rimasto niente da mangiare..."
Calogero mestamente è partito senza coppa per le vacanze aveva già preparato uno spazio nella roulotte per la coppa e il racconto di una finale vinta grazie al suo goal all'ultimo minuto invece....
Anche questa volta è stato lanciato in diretta un appello a CHI L'HA VISTO per Spruzzo che a fine serata ,si è allontanato in uno stato pietoso per la gran bisboccia, verso le 5 del mattino un testimone lo ha visto all'uscita di Ronco Bilaccio che chiedeva di un assessore e di una Fiorentina ma nessuno gli ha dato risposta, alla fine è stato detto che ha chiesto da che parte doveva andare per  Cavaione!
Questa la scheda:
Anni 40 (portati malissimo)
Lavoro (disoccupato dopo che il Sindaco lo ha visto avvinazzato ed in quello stato)
Chiunque lo vedesse chiami pure il comando dei Vigili di Liscate.

2 commenti:

THE CHIEF ha detto...

Avete notizie di Spruzzo?

il Presidente ha detto...

Spruzzo con il suo amico Giubertoni, anche ieri sera, sempre a ora tarda, sempre dopo aver fatto bisboccia, si aggiravano per quel di Melzo ciondolanti. Dico questo, perchè anch'io ho avuto il piacere di essere invitato alla grigliata organizzata presso la house della famiglia Bagnalasta. Naturalmente, io ho un contegno presidenziale e su certe cose devo fare attenzione. Una volta terminata la cena, prima, io e lo Spruzzo abbiamo accompagnato il Giubertoni alla sua car, poi successivamente ho invece dovuto riaccompagnare a casa lo Spruzzo, che dimenticandosi di seminare i sassolini per terra, non era più nella condizione di ritrovare la strada di casa. Solo il profumo di carne cotta alla griglia, che aleggiava nell'aria in quel di Melzo, ci ha aiutato a ritrovare la strada di casa.
Sicuramente, a quest'ora mentre stò scrivendo, loro due staranno ancora ruttando nel sonno.
Un abbraccio.