giovedì 16 gennaio 2014

UN CAPITANO

Dopo un lungo periodo di prigionia nelle mani della banda Casella, l'ostaggio è stato finalmente liberato grazie ad un blitz delle teste di cuoio??!?!?!
Questo evento traumatico che comporta per tutti gli ostaggi un'esperienza di privazione e di umiliazione è la battaglia più importante che il nostro Capitano dovrà vincere.
Lungo e lento ma inesorabilmente continuo sarà il percorso tracciato per ricominciare.
E ieri sera, la sua prima vittoria l'ha voluta ed ottenuta grazie ad una prestazione super che gli ha regalato anche la gioia di un gol.
Campo pesante e squadre lente sono il primo colpo d'occhio di una serata che ci regalerà dei protagonisti inattesi. 
Dopo 10 minuti di gioco regna ancora l'equilibrio con le due squadre ancorate sullo 0-0. Dopo qualche farfalla del Mattolini che comunque non paga dazio, sono gli uomini in azzurro ad andare in rete con Lorenzo il magnifico(1-0). Complice qualche disattenzione difensiva, sono ancora gli azzurri a timbrare il cartellino con il Marco e lo Stendardo (3-0). Sul finire di tempo è il Vincenzo a ridurre le distanze con un bel diagonale dalla distanza (3-1). Inizia la ripresa e Pier dopo il fischio d'inizio scheggia la traversa di un immobile Mattolini. Il secondo gol dei neri arriva comunque subito dopo con Luca abile a spingere in rete un pallone vagante all'interno dell'area piccola(3-2). Manuel, libero davanti a Sandro, riporta però a più due gli azzurri con un tocco leggero-leggero e Marco trova un impreparato e generoso Sandro che gli concede la prima doppietta personale del 2014(5-2). Pali e rimpalli salvano invece un vivace Mattolini che in un paio di occasioni riceve i complimenti dei suoi compagni. 
Sarà quest'ultimo la vera sorpresa per il BEST PLAYER 2014??????? 

Azzurri: Mattolini 7; Giovanni 8; Franco 7; Stendardo 7+; Lorenzo 7+; Manuel 7; Marco O.7; Vittorio 7-.
Neri: Sandro 6-; Antonio 6,5; Vincenzo 6; Gabriele 5,5; Omar 6; Pier 7-; Luca 6+; Mondragon 5.
Un saluto ed un arrivederci a mercoledi sempre alla Bombonera di Liscate.

 L'ostaggio  felice dopo la liberazione con le teste di cuoio che l'hanno liberato





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