venerdì 14 ottobre 2011

GIALLI 3- NERI 3


L’ennesimo pareggio della stagione si concretizza giovedi sera sul rettangolo di gioco in miniatura di quel paese in miniatura di cui Osvaldo dovrebbe essere Sindaco e non solo consigliere comunale per la cura e l’attenzione che riserva alla cose e soprattutto alle persone. Anche in questa occasione il risultato, come la scorsa settimana (3-2), evidenzia la scarsa vena realizzativa delle due squadre; e la sola presenza in campo del Sandro e del Pave a difesa della porta e di quello che rappresenta per tutti noi quella porta, non giustifica comunque da sola questa aridità in fase conclusiva. E si, che nel reparto offensivo ieri sera, come la scorsa settimana, c’erano quattro bomber di razza che tutte le squadre avversarie ci invidiano e che rispondono al nome di Mondragon-Spruzzo-Paolinho- Calogero. Misteri del calcio. Ma facciamo un passo indietro e raccontiamo a chi non c’era come cosa è successo sul quel rettangolo di gioco. Subito dopo il fischio inizale del nostro amato e discusso arbitro che sempre ringraziamo per la sua presenza, i gialli con autorità impongono il loro ritmo alla partita assumendo sul campo il ruolo di favoriti. Si gioca praticamente nella metà campo dei neri che con affanno cercano in tutti i modi di respingere gli assalti dei gialli. Proprio in uno di questi, Mondragon che per l’occasione mi ricorda l’ultimo dei pirati, con i capelli sciolti sulle spalle che ondeggiano ad ogni suo scatto, realizza di sponda o di c..o come meglio preferite, il primo gol dell’incontro. Sarà forse per i lunghi e neri capelli sciolti che ricordano belle ragazze mediterranee, che i suoi compagni di squadra corrono ad abbracciarlo con un entusiasmo ed un trasporto non comune. Il 2-0 è figlio di una bella azione corale di prima dei gialli che permette a Cristian di insaccare con un colpo di tacco ravvicinato un incolpevole Pave. Neri in affanno e demoralizzati, riescono inaspettatamente a ridurre le distanze solo nella fase di recupero del primo tempo con una ripartenza in contropiede dell’ottimo Marchino. Nella ripresa la partita cambia il copione e sono i neri che dopo alcuni accorgimenti tattici e l’ennesimo legno colpito dai gialli (alla fine se ne conteranno quattro) riescono a governare e condurre il gioco. Zizou in cabina bassa di regia detta i tempi delle ripartenze e gli ingranaggi della squadra cominciano a funzionare come quelli di un orologio svizzero. Nonostante tutto ciò, arriva però ancora in contropiede il gol del 2-2. Palla lunga del portiere per Manuel che da posizione impossibile beffa un sorpreso Sandro. Purtroppo per i neri, nemmeno il tempo per gioire che i gialli sono di nuovo in vantaggio grazie al binomio Costinha-Paolinho con quest’ultimo che di testa insacca alle spalle del portiere. Scoraggiati, ma decisi a riprendere la partita, ripartono i neri nella speranza di recuperare il gol di svantaggio. Cosa che si realizza a cinque minuti dal termine con il vecchio Calogero che anche lui di testa, realizza il gol del 3-3.
Gialli: Sandro 6,5;Aldo 7+;Giulio 7,5;Cristian 8;Costinha 7+;Alex 7; Mondragon 6,5; Paolinho 6,5.
Neri : Pave 7, Stendardo 6,5;Giubertoni 6,5;Marchino 8;Vittorio 7;Manuel 7; Zizou 7; Calogero 6+.
Un saluto ed un arrivederci a lunedi dal vostro presidente.




1 commento:

benussi ha detto...

bene calloggero perde la vetta a star fermi un po' guadagno punti...