Ancora una volta, la seconda in
quindici giorni, Manuel abbandona la Nazionale. Dopo la scelta di scendere in
campo con la divisa della squadra del fratello, questa volta vista
la dimensione degli avversari e la conquista del primo posto in classifica, la
nostra formichina incomincia a fare i conti da ragioniere ed indossando gli
abiti dell’ormai tristemente famoso comandante Schettino, abbandona la squadra. Con il fango
alle caviglie, un cielo nero con nuvole
gonfie pronte a riversare sulla Bombonera un abbondante quantità d’acqua e con un forte senso di abbandono che pesa come un macigno
sul morale dei nostri uomini, disputiamo comunque un grandissimo primo tempo. Ben disposti in campo, attenti in
ogni fase di gioco, ci portiamo in vantaggio con Pier abile a sfruttare una
grande triangolazione di prima con Simone e Cesare. Subìto il pareggio,
ripartiamo con lo stesso spirito giocando alla grande, ottenendo il secondo vantaggio con
Cesare. Prima dell’intervallo con una piazzata di testa di Lucaga ci portiamo
sul 3-1. L’intervallo non fa bene ai
nostri uomini; cala la concentrazione e la fatica si aggrappa alle magliette
azzurre frenandone la corsa. Sfortunati
in diverse occasioni con un Super Nicolò che ci nega più volte il gol, ne
subiamo invece due evitabilissimi(3-3).
Proviamo a reagire, Simone trova un pertugio alla sinistra di Nicolò ed è
ancora vantaggio(4-3). Pareggio immediato dei bianco-neri. A cinque minuti dal
termine gli avversari operano il sorpasso(4-5). Ci buttiamo tutti in avanti a
cercare il meritato pareggio, ma una punizione dal limite dell’area consente
agli Invernizzi boys di fissare il risultato finale sul 4-6. Bella partita.
Complimenti agli avversari e un grande elogio alla nostra Nazionale che ha disputato
una ottima partita, non meritando la sconfitta.
Daniele 6-; Mauro 7,5; Lucaga 6+;
Alex 7; Simone 7+; Cesare 7; Pier 6,5.
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