DAL NOSTRO INVIATO

INTER 6 – MILAN 4

Formazioni e marcatori

INTER
Kuku (-4)
Antonio il fortissimo
Osvaldo Oba Oba (1)
Franco Giubertoni
Marchino Schicchi (2)
Simone Zanetti (2)
Antonio amico di Umberto
Calloggero (1)

MILAN
Mondragon (-6)
Giulio la carezza
Stendardo (2, 1 su rigore)
Nino ER (1)
Lorenzo il magnifico (1)
Umberto
Vittorio Somma
Paolo Muller


Grandissima partita alla “Bombonera”, che in attesa del match della Nazionale del Luigi Dream Man si consola con uno scontro di vertice tra i non convocati, ma comunque nel giro della Nazionale, come il Presidentissimo Pavesi ha puntualizzato a fine gara. Il mister, coadiuvato dall’ottimo secondo, Joseph, ha assistito all’incontro, anche se ancora influenzato, e mi ha confidato di aver tifato, segretamente, per i rossoneri, che sulla carta erano più deboli. Partenza con il botto di quest’ultimi, che in barba al pronostico si imponevano con un gioco brillante e spumeggiante, scambi di prima che liberavano spesso un uomo davanti al grande Kuku. Ottimo inserimento del metronomo Nino, ed è 1 a 0. Poi campanile di Lorenzo, papera di Kuku che sceglie male il tempo, e si va sul 2 a zero! Sembra una partita segnata, qualcuno pregusta la goleada, il Milan sembra nettamente superiore……invece grave errore in fase di alleggerimento di Lorenzo il Magnifico….. e Simone Zanetti con un preciso diagonale sigla il 2 a 1. Partita riaperta? Di più, dopo pochi minuti, leggerezza di Umberto e Marchino, che poi risulterà il migliore in campo, con una gran botta fil di palo batte l’incolpevole Mondragon. Si va al riposo, e il Milan mette ancora il naso davanti, ottimo uno due di Stendardo con Vito Somma, il capitano va al tiro di punta esterno per anticipare il difensore e il pallone si infila nella porta dell’esterrefatto Kuku dopo la carambola sul palo! Il vantaggio dura poco, l’Inter agguanta il pari con un piattone, a giro del sempre verde Calloggero! Episodio chiave della partita, Kuku, ieri sera un po’ svagato, sbaglia un’uscita e frana su Umberto. Non ci sono dubbi, l’arbitro fischia il rigore, e capitan Stendardo riporta avanti il Milan con esecuzione da manuale, pallone da una parte portiere dall’altra! A questo punto però avviene però l’episodio decisivo, Mondragon in un’uscita disperata si procura uno stiramento alla schiena, e per i rossoneri, con il portiere quasi immobile la partita si chiude. I goal di Osvaldo Oba Oba, di Marchino e Simone Zanetti (che infila Mondragon come Pantanelli domenica) mettono la parola dine all’incontro. Agli sconfitti l’onore delle armi, con un goal annullato a Paolino Muller Spelata, per fallo su Anonio il fortissimo (la moviola darà ragione all’arbitro).
Pagelle

INTER
Kuku 5,5 Stranamente insicuro, uscite alla grande, con balzi felini che lo portano in cielo…. Ma mani di pasta frolla, due gravi errori che costano due goal…… forse dovrebbe essere messo in competizione con Benussi…. Penso che migliorerebbe notevolmente!
Gli do mezzo punto di più, perché quando Oba Oba, dopo il mio goal gli ha detto: “Ma Kuku, proprio a Stendardo dovevi fare segnare?”, lui gli ha risposto “Ma lui è mio amico!”, che tenero! FULL METAL JACKET (per il look di ieri sera)

Antonio il fortissimo 6 Partita di normale amministrazione, mantiene bene la posizione e si sgancia di rado, ottimo duello con Paolo Spelta che sostanzialmente finisce in parità. ALI PASCIA’

Osvaldo Oba Oba 6,5 Gioca un po’ più avanti e rende di più. Si mangia un gran goal al primo minuto, e poi si fa trovare spesso libero sulla fascia, ma i compagni tentano lo sfondamento centrale e lui viene servito poco e male. SICUREZZA

Franco Giubertoni 6 Praticamente con Antonio unico difensore puro avanza il raggio d’azione, tenta qualche sua solita sciabolato ma non incide molto, a centrocampo per lui è più dura. CARRO ARMATO

Marchino Schicchi 7,5 Best player, rende rovente la fascia, calcia, picchia, corre, scarta, insomma la suona e la canta, con lui ieri sera il centrocampo dell’Inter era in una botte di ferro, quando lui gioca così è impossibile perdere MOTO PERPETUO

Simone Zanetti 7 Vale il discorso fatto per Marchino, parte da lontano e poi diventa straripante. Grande freschezza fisica e mezzi, con Marchino comprime gli avversari nella loro metà campo e mette a ferro e fuoco la porta di Mondragon! LE COLONNE DI ERCOLE

Antonio amico di Umberto 6,5 La solita classe, la solita fantasia in un centrocampo molto concreto, non trova il goal, ma questo è solo un particolare. Solito spettacolo con il solito “paso doble”. CLASSE CRISTALLINA

Calloggero 6,5 Dopo “Mannaggia” ieri sera conia “Madonna mia!”, il solito entusiasmo, i soliti errori… insomma, il solito Calloggero! Gran goal di piatto (a girare, come sottolinea lui), la solita certezza! LA ROCCA DI GIBILTERRA

MILAN
Mondragon 6 Fino all’infortunio era stato grande, surclassando il quotatissimo Kuku, poi dopo lo strappo, goal da Pnatanelli e solo interventi col pugno atomico, non si poteva chiedere di più! Stoico sino alla fine. ENRICO TOTI

Giulio la carezza 6 Unico difensore puro, se la cava bene sulla punta, in difficoltà, come tutti sull’inserimento dei centrocampisti. Non sfigura, la solita roccia. THE ULTIMATE WARRIOR

Stendardo 6,5 Purtroppo nel giorno della sua doppietta si infortuna il portiere… che sfiga. Gioca benino ma con tutto lo spazio che ha non si inserisce a dovere, peccato, ieri sera si poteva vincere. Comunque grande capitano, anzi CAPITANO CORAGGIOSO

Nino ER 6,5 Grande tecnica, raffinato metronomo di centrocampo, deve tamponare le scorribande dell’anarchico Umberto, ma segna un gran goal con inserimento chirurgico e numeri di classe sopraffina, O REY.

Lorenzo il magnifico e Umberto 5,5. Li metto insieme perchè la loro partita è analoga. Dal polmone della squadra, e dal giocatore più tecnico mi aspettavo di più. Luci e ombre. Davanti tutto bene, ma dietro errori clamorosi che costano ben 5 goal al Milan….. forse eram meglio buttare qualche pallone in tribuna! REVEDIBILI

Vittorio Somma 5. E’ stanco, si vede subito, gioca a spruzzi, pardon a sprazzi. Giù di tono fisicamente non riesce a dare quello che la squadra vuole da lui. OPACO

Paolo Muller 6. Solo e abbandonato la davanti, dispensa sprazzi di alta scuola, non un pallone sprecato, peccato per il goal annullato, avrebbe cambiato volto alla partita. IL FARO DI ALESSANDRA D’EGITTO

In conclusione grande partita, grande far play, grande divertimento, una partita come piace a me. Poi senza Benussi, le orecchie riposano, nello spogliatoio c’è persino troppo silenzio. Una menzione particolare al presidentissimo, Luigi, ci manchi tanto, e ti vogliamo rivedere al più presto in campo. Posso dire di avere ricevuto i complimenti personali del Pres. Per il mio primo goal, veramente di ottima fattura. Mi scuso con i lettori, non dico tante cazzate come Benussi, ma per stavolta dovete accontentarvi, un abbraccio a tutti, e in bocca al lupo per la partita di stasera, mantenete alto l’onore della Nazionale del Luigi Dream Man!
Capitan Guglielmo Stendardo I da Napoli