I° MEMORIAL PAOLINO SPELTA - EVVIVA PAOLINO

LISCATE, 23.05.2012 ESTADIO LA BOMBONERA Torneo quadrangolare del LDM

Nemmeno il miglior scrittore di romanzi gialli, nemmeno il più consumato regista di triller avrebbe saputo scrivere un finale migliore. E’ una bella serata di maggio, calda, in cielo lampeggiano fulmini di un minaccioso ma lontano temporale. L’aria adesso è frizzante, è il nostro galà, le squadre salutano il folto pubblico sugli spalti, questa è la partita più importante, la finalissima! I due capitani si avvicinano al direttore di gara al centro del rettangolo di gioco…..sono Cristian e Manuel……Diavolo di un Presidente! E pensare che il maltempo aveva fatto di tutto per rovinarci la festa. Lunedi, giornata deputata ad accogliere la nostra festa, un noioso e brutto temporale aveva rovesciato sul terreno di gioco del “nostro” stadio tanta di quell’acqua che un saggio quanto amareggiato Presidente aveva deciso il posticipo della manifestazione. Già questa manifestazione è diventata per noi un appuntamento fisso, in cui ci si incontra, si ride si scherza,  una piccola pausa perché sul campo si fa sempre sul serio, poi tutti insieme a festeggiare, birra vino, pane e salame, e tante chiacchiere in amicizia con parecchie risate….di solito per merito di Spruzzo! Quest’anno però c’è qualcosa di nuovo. Qualcosa di bello, anzi di bellissimo, perché insieme decidiamo di ricordare una persona come te,  uno di noi che purtroppo non c’è più. Il nostro torneo sociale è diventato un memorial, e come tutti i memorial al primo anno è carico di significati. Il tempo non cancellerà mai una persona importante come te, non cancellerà mai uno di noi, ma la vicinanza di questo brutto, bruttissimo momento, è ancora troppo per molti di noi, un tumulto nel cuore, ricordi così nitidi, un amore troppo presto spezzato. Però, ironia della sorte, i due capitani che si contendono il torneo, sono i tuoi due figli, i tuoi due adorati figli, che qualche volta sul campo di gioco ti facevano arrabbiare….d’altronde caro amico tu eri un vero palato fino!

Ma cominciamo dall’inizio, arrivo tra i primi alla stadio e incontro il nostro amato Presidente. E’ tutto impegnato con le …manovalanze…(questo tavolo di qua, le panche di la!) è anche un pochino teso, la serata deve essere impeccabile, non sono ammesse sbavature e lui lo sa….. Prima della gara d’apertura gli atleti sono come tanti bambini dell’asilo a commentare le formazioni……questa è più forte, noi siamo più deboli, il Presidente è un venduto……per ripetere solo i commenti pubblicabili! Il nostro adorato presidente, oltre alla logistica per il ricco buffet, l’ingaggio di hostess e stewart (ringrazio naturalmente tutte le signore e gli altri volontari che come tutti gli anni rendono la serata indimenticabile!), approvvigionamento  personale di bevande e derrate alimentari, taglio dell’erba, tracciamento del campo, gonfiaggio dei palloni, vendita di biglietti e vendita durante l’intera manifestazione di bibite gelati e pop corn eseguita di persona……ha anche allestito, con il solito proverbiale “bilancino” d’oro, quattro “signore” formazioni. Alla fine, in barba a ogni lamentela o pronostico, lui, avrà ragione…come sempre! I quattro pilastri, le star delle squadre sono: SIMONE, MARIO, il tuo MANUEL e Marco OMETTI, le nostre punte di diamante! Attorno a questi, con estrema fatica, tanto impegno e la proverbiale capacità, il nostro eterno Presidente assembla le squadre, pescando da giocatori di prima fascia, BENUSSI, LORENZO, CRISTIAN, LUCA MDF, ALEX, MARCOVIG…..da giovani di belle speranze, da anziani sul viale del tramonto e da broccacci irrecuperabili! Come avrai notato per queste categorie non ho fatto nomi…..non sarebbe stato elegante. Comunque ci siamo proprio quasi tutti, e anche chi non gioca passa comunque per un saluto. Noto il Comandante, che ormai disdegna la coppa a favore del salame, Antonio fortissimo, grande giocatore e grande uomo, Calloggero….la tendinite era proprio forte se uno come Calloggero non gioca! Persino ex arbitri, come il caro Sig. Lino che spero presto di rivedere in campo. Insomma è proprio la serata perfetta!

Scendono in campo le prime due squadre, i gialli contro i neri. Io oggi gioco con i gialli, non ho mai vinto questo torneo, stasera non sono capitano, il capitano corre davanti a me verso il centro del campo è tuo figlio Manuel, e stasera indossa la maglia 19…la tua maglia. La partita è dura, noi sembriamo un guscio di noce tra corrazzate d’acciaio in un mare in tempesta. Un guscio di noce con dentro otto giocatori determinati, con motivazioni fortissime, proprio i giocatori che piacciono a te, e stasera comunque andrà ce la metteremo tutta e ce la giocheremo! Tibe in porta è quello dei tempi migliori, quello insuperabile! Giovanni è un portento, corre, marca, picchia, spazza, imposta….non l’ho mai visto così! Manuel è Capitan America, la fascia lo ha ulteriormente potenziato, stasera semplicemente perfetto, mi sa tanto che ha proprio giocato per te! Spruzzo, se escludiamo la mezz’ora di ritardo che ha costretto l’eurovisione a mandare in onda un film dei fratelli Marx è stato finalmente tatticamente perfetto! Marco Vig…….beh che dire, con qualche annetto e qualche kiletto in meno un potenziale best player! Andrea, una spina nel fianco, una scheggia, stasera gioca meglio di Marco Ometti! Marchino, l’uomo in più in ogni parte del campo (1966, classe di ferro!) che a denti stretti ti dedicherà la vittoria! E poi io, che sinceramente gioco da fermo, stono un po’ in questa squadra affamata di vittoria, ma mi metto lì, nel cuore della difesa, e senza infamia e senza lode…..(stasera risulteremo imbattuti, senza pigliare nemmeno un goal…….). Fa tanto caldo, il sole che tramonta disturba gli atleti. I neri sono fortissimi, tanti solisti che però, per nostra fortuna non suonano come un’orchestra! Il portiere non lo conosco, ma sembra forte. Nino con la fascia da capitano…..fa paura! Il baby pensionato Osvaldo è limitato da un recente infortunio, il figlio di Mattolini è sicuramente meglio del padre…..dai scherzo Matto! Alex lo conosci bene, ti vuole tanto bene, e quando il nostro adorato Presidente presenterà la finale, lui non resiste, e la voce gli si spezza, non riuscirà a pronunciare il tuo nome, Luca Ranca e Marco Ometti sfrecciano come le frecce tricolori, Claudio giganteggia a centrocampo! Ma nonostante questo potenziale, noi li mettiamo sotto con un goal del tuo Manuel, e poi se escludiamo un palo di Ometti, portiamo a casa una splendida quanto inaspettata vittoria. Su un campo a 8 un’1-0 non si vede spesso, ma per noi va bene così! Usciamo felici e vedo i Rosa e gli Azzurri guadagnare il centro del Campo. Gli azzurri fanno letteralmente paura! Il tuo Cristian è capitano e più tardi lo vedo segnare un gran bel goal, con una delle sue poderose staffilate! Ma anche i rosa non sono male, la classica squadra “rognosa”! Luca Mdf la solita punta pericolosa, Sandro tra i pali, Franco Giube e Aldo rocciosi difensori, Mario Omino rosso, due giovani che non conosco, ma molto bravi perché vedo un dei due colpire al volo e cogliere un clamoroso incrocio dei pali….tipo Zidane in finale di Champions League! Il solito generoso Mattolini! La partita è bella e combattuta, all’inizio gli azzurri sembrano aver il sopravvento, Simone, Lorenzo, Antonio di Lodi, Giulio, Gabriele e Vito Car…….beh non serve aggiungere altro! Però i rosa sono “rognosi” e alla fine solo il Miglior Benussi respinge il pericolo e li porta in Finale! Mentre i perdenti sul campo si trasformano in vincenti nella vita e si dirigono verso la zona dei ricevimenti dove li attende un suntuoso ricevimento, ci dirigiamo verso il centrocampo, dove il Presidentissimo suggellerà, prima della finale questa serata, ringraziando tutti e concedendo a te, il legittimo grande tributo. Ma adesso via, si gioca! Gli azzurri, seppur superiori sulla carta sono più stanchi, Simone non ne ha più, è sulle gambe, e questo per noi è un bene. In effetti giocare per primi ci ha avvantaggiato, e un’oretta di pausa, seppur divorati dalle zanzare (per chi come me si è messo in zona panchine!)  ci ha fatto bene, siamo più freschi! La partita prende subito una bella piega, e ordinati e determinati come i trecento Spartani delle Termopili, senza scomporci facciamo uno, poi due, poi tre e infine quattro goal che ci portano alla vittoria più bella poiché inattesa, e del tutto meritata! Sai sono molto felice, non avevo mai vinto questa coppa! Andiamo in zona premiazioni, Manuel alza meritatamente la coppa, e poi la targa per il best player….tanto lo sai già che il Luigino l’ha pensata bella, è il primo memorial a te dedicato, i best player saranno due, i tuoi figli, qualche occhio lucido, ma dall’anno prossimo basta raccomandazioni, Manuel e Cristian il premio (alla vostra portata) dovrete meritarlo! Naturalmente scherzo, è la giusta conclusione di una bella serata! Ma la conclusione non è questa, mentre tutti i premi prendono la via di casa tua nelle mani della tua amata Dolores, un poco emozionata, ma la capisco,  prendo il bellissimo portachiavi che il Presidentissimo dona a tutti a ricordo dell’evento e via in doccia! Tanto caldo e i soliti commenti di quando si vince…..abbiamo giocato tutti bene! E via, in zona Vip, dove tutti gli altri stanno già gozzovigliando le prelibatezze che la Società offre stasera (ragazzi visto che siamo autogestiti al 90% siamo proprio bravi! A questo punto è doveroso ringraziare gli sponsor che coprono il restante 10%) e mi tuffo su dell'ottimo pane e salame, visto che per l’ultima fetta di pizza Osvaldo ha sbranato due terzini e un mediano! Qualche birra, un po’ di vino, acqua e aranciata, un po’ di pane e tanto tanto ottimo salame! E’ bello stare tutti qui insieme a cazzeggiare, tu ci manchi tanto, tra un po’ al terzo bicchiere di vino Spruzzo prende in mano il pallino, sta già creando il “mitico” triangolo della morte, da li non si esce più, i discorsi si fanno sempre più “hard”, in fondo è sempre così, è quello che ci diverte di più, ecco il Vito è quasi pronto, peccato che non ci sei, tra un po’ ti coinvolgeva, il solito simpatico siparietto! Adesso vado, ti devo salutare, non lo farò con frasi serie, con tono grave, sai l’amarezza, per non dire altro è tanta, ma so che tu non vuoi, lascio tutto così, saluto tutti e me ne vado, lascio un’atmosfera di serenità e gioia, e firmo questa lettera d’amore che tutti insieme ti abbiamo scritto, ognuno a suo modo, perché in questo fantastico mondo creato da tutti noi e mandato avanti da una persona Speciale come Luigi L’Amicizia non finisce mai!

Un abbraccio forte dal vostro ex capitano Guglielmo Stendardo I° da Napoli