NERI 5 - GIALLI 5

Se dopo la sonante sconfitta subita nella finale degli europei contro la Spagna, i giocatori dell'Italia vengono convocati al Quirinale dal Presidente della Repubblica per ringraziarli di aver fatto sognare gli italiani sottolineando a più riprese la fatica fisica e psicologica che questi hanno dovuto affrontare al torneo, mi domando allora cosa avrebbe potuto dire a noi se ci avesse visto l'altra sera al campo del Sacro Cuore di Melzo. La fatica psicologica, quella no, non ci appartiene. Ma la stanchezza dopo una giornata di lavoro con queste temperature, quella forse si, noi la sentiamo. Ma procediamo con ordine. Arriviamo al campo di Melzo a causa della momentanea indisponibilità dei "nostri" campi. Accogliente e gentilissimo ci viene incontro il parroco per salutarci e per aprirci il cancello che accede agli spogliatoi. C'è un movimento strano intorno al parrocco e al cancello. Girano mazzi di chiavi di mano in mano, ma nessuna di queste è quella giusta, nessuna apre il nostro cancello. E allora, pensiamo l'unica cosa giusta che avremmo potuto pensare in quel momento: Scavalchiamo!!! Un orda di ciccioni e cinquantenni segnati dal tempo avvicinano allora una scala traballante al cancello e aiutati dall'incoscienza che sempre li accompagna, salgono su questa per scavalcare il cancello con punte affilate mettendo a serio rischio i gioielli di famiglia. Come sempre, prima di iniziare  la partita mi tocca chiamare i ritardatari per sapere se sicordano dove giochiamo, se arrivano e dove si trovano in quel momento. Il nostro Giubertoni al telefono risponde " scusa Luigi, arrivo subito.....ho mangiato un boccone e mi sono addormentato". Noi si che possiamo dire di essere stanchi sig. Presidente. E se non faremo sognare gli italiani, noi il nostro piccolo sogno che è quello di continuare a far vivere LDM, lo alimentiamo di settimana in settimana con lo stesso impegno e la stessa passione.
Partita equilibrata fra due squadre con caratteristiche differente fra loro. I Neri giocano meglio la palla, si cercano fra loro e la fanno correre. I Gialli sono altrettanto bravi individualmente, ma sviluppano meno il concetto di squadra. Nonostante la detta differenza, entrambe le squadre adottano però lo stesso modulo di gioco che consiste nel tirare in porta da tutte le posizioni. La tattica sulla carta è quella giusta(solo sulla carta caro Mondragon). In porta infatti non gioca il Benussi, il Sandro, il Tiberio e il Roberto, ma gioca il Mondragon ed il Pave che sono in questo ruolo le riserve delle riserve. I primi ad andare in vantaggio sono i Gialli con il solito Simone (1-0). Il paareggio è frutto di un'azione corale che porta Alex a piazzare il pallone alle spalle del Pave (1-1). Il vantaggio dei Neri è determinato da un pasticcio difensivo dei Gialli che Marco  sfrutta con un diagonale preciso e potente (1-2). Pareggio e sorpasso dei Gialli prima dell'intervallo con Nino e Lorenzo (3-2). Sugli spalti oltre ai supporter dello Spruzzo c'era anche il Comandante Casella giunto fino a Melzo per seguire Lorenzo futuro acquisto della neonata assiociazione di Polizia Locale da lui diretta. La ripresa vede aumentare la pressione dei Neri sotto di un gol. Sotto questa costante pressione, i Gialli subiscono il pareggio per merito di Cristian che insacca un bel diagonale (3-3). E' questa una fase di gioco favorevole ai Neri che individuato il vero punto debole dei Gialli (lo Spruzzo), affondano dalla sua parte come come api attratte dal miele. Sempre dalla fascia destra di competenza dello Spruzzo, inizia l'azione del vantaggio dei Neri (3-4). Richiamato ad una maggiore attenzione in fase di copertura, lo Spruzzo ringhia dicendo" se vengo in difesa io, chi segna?" La risposta è immediata e gli viene confezionata da Nino e da Lorenzo (5-4). Un'altra distrazione difensiva dei Gialli consente ai Neri di realizzare con Cristian il gol del definitivo pareggio (5-5).
Gialli: Pave6,5; Giubertoni 6+; Vincenzo 6+; Nino 6,5; Spruzzo 6; Simone 7, 5; Zizou 6+; Lorenzo 7,5.
Neri: Mondragon 6,5; Aldo 6,5; Giulio 6; Mattolini 6; Alex 7,5; Cristian 7,5; Manuel 7; Marco 7,5.