Verdi: Gabriele,German,Marchino,Giovannivig,Lorenzo,Cesare,Manuel,Alessandro.
Azzurri: Pave,Alberto,Franco,Francesco,Nicolò,Marcovig,Simone,Vittorio.
Gli azzurri partono forte dando la sensazione di poter far male alla prima accelerata. Fin troppo leziosi, cercano di entrare in porta con la palla….come il Barcellona. Ma noi non abbiamo Messi e Neymar, anche se Nicolò e Simone sono sempre tanta roba….un lusso. I verdi sfruttano invece il contropiede con i lanci lunghi e precisi di Cesare e di Manuel. Questa tattica li premia. La caparbietà di Giovannivig e la disattenzione difensiva di Francesco, porta il primo a realizzare l’uno-due. Il doppio vantaggio esalta i verdi, soprattutto Gabriele, che in più occasioni diventa protagonista assoluto. Prima dell’intervallo un bel diagonale di Vittorio riduce lo svantaggio(2-1). Ripresa con lo stesso copione. Azzurri all’arrembaggio e verdi chiusi a riccio. A differenza del primo tempo, agli azzurri viene a mancare la lucidità, e il passare del tempo senza conseguire il risultato di parità crea un certo nervosismo nella squadra. Si fa male Nicolò. Pedina fondamentale nel nostro scacchiere. La caduta della maglia gialla mette le ali agli avversari che scappano in fuga. Capiscono che quello è il momento giusto per scattare sui pedali. Il dolore è forte, ma più forte è la volontà del Nico di rimettersi in sella. Paghiamo caro i cinque minuti che ci hanno privato del suo contributo. Verdi 5-Azzurri 1. La reazione veemente porta gli azzurri vicinissimi all’impresa che però si ferma ad un passo dall’obbiettivo minimo del pareggio.
Per i verdi gol due gol di Manel, Giovannivig e uno di Lorenzo.
Per gi azzurri due gol di Franco e uno di Nicolò e Vittorio.
Verdi: Gabriele 7,5; German 7; Marchino 7; Lorenzo 7; Giovannivig 7; Cesare 7; Manuel 7; Alessandro 6.
Azzurri: Pave 6+; Alberto 7+; Franco 7+; Francesco 4; Nicolò 6,5; Simone 6,5; Marcovig 6+; Vitorio 6+.
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