martedì 14 febbraio 2012

CIAO PAOLINO










Carissimo Paolino, è con un nodo alla gola che ancora mi soffoca econ le lacrime agli occhi che ti rivolgo quest’ultimo doloroso saluto.
Sei stato il mio GRANDE AMICO, il migliore che avessi potuto chiedere di avere. Stavo bene con te come con nessun altro. Compagno ideale con il quale percorrere il cammino sul sentiero della vita. Quanti momenti di vita abbiamo condiviso in tutti questi lunghi anni caratterizzati dalla nostra amicizia.
Se c’era qualcosa da fare od un luogo dove andare pretendevo sempre che ci fossi anche tu,come anche a dicembre nella tua ultima trasferta con la nostra Nazionale
a Bolgare in cui tu, con un smorfia di dolore mi dicesti “però non gioco perché con questo freddo mi fanno male le gambe”. E allora, ti mettesti lì con me ai bordi del campo come tante altre volte, con un freddo bestiale che nulla aveva da invidiare alle basse temperature di questi giorni, a guidare la tua squadra e a tifare per i tuoi amici, per la tua Nazionale.Poi, di corsa giù negli spogliatoi riscaldarci e a fare icomplimenti alla tua squadra e a prendere in giro lo Spruzzo che aveva giocato in porta.
Sentivo che eri importante per tutti noi e sapevo che lo eri per me in particolare. Già sento un grande vuoto attorno a me, accompagnato da un immenso dolore.
Ti vorrò bene per sempre.
Ciao Paolino, ciao Paolinho Spelta da Cuba, ciao AMICO mio.

Il tuo Luigino

Un grandissimo abbraccio a Cristian, Manuel e a tutta la sua famiglia che sento un pò anche mia.

4 commenti:

BENUSSI ha detto...

Commentare questo blog ora fa male, fa male perchè in ogni caso è il peggior commento che si possa fare.. io sono giovane potevo essere un figlio per TE come per tanti di noi.. Posso solo essere grato di aver giocato riso e scherzato con te, ma non voglio che la malinconia ora abbia il sopravvento penso con certezza che l'ultima cosa che TU possa volere è tristezza... quindi non vedo l'ora di giocare di trovarci a ridere e scherzare insieme.. perchè con noi TU sarai per sempre insieme... CIAO PAOLINO CI VEDIAMO ALLA BOMBONERA O A CAVAIONE.. O SU QUALUNQUE ALTRO CAMPO..

BENUSSI

Anonimo ha detto...

ringrazio tutti ma in primis(scusate ma era il migliore amico x lui luigi pavesi)cmq a me ancora nn sembra vero...ma ho imparato da mio padre ke la vita bisogna viverla ogni momento e di rialzarsi da ogni situazione e a testa alta!!!!ciao papà spero ke da lassù io e cristian nn ti facciamo più arrabbiare...(se nn passiamo il pallone)ciao papà!!!!!da manuel(ringrazio nuovamente tutti)

Cristian ha detto...

Grazie a tutti per aver partecipato all' ultimo saluto.
Nel mio cuore rimarrà per sempre, e sò anche che veglierà sui miei figli.
Lo sò è dura accettarlo, ma purtroppo questa è la vita, finchè non ti toccano di persona non si può capirne il significato.
Come ha detto mio fratello non bisogna piangerci addosso, ma andare avanti... (per papà piangere significava essere dei piangina o meglio frignùn)
Io e lui eravamo come cane e gatto, sia in campo che fuori, ma era proprio questo che ci legava maggiormente. Un grazie di cuore ad Ale che è stato come un fratello maggiore per tutto quello che ha fatto per noi e per mio padre, un grazie anche a Luigino con il quale papà ha vissuto i momenti migliori e sò che valeva tanto per lui.
Ciao papà! Mi mancherai tanto...

Cristian ha detto...

P.S. Un ringraziamento particolare anche a Francesco che è sempre stato disponibilissimo e sò che ha fatto il tutto e possibile!