lunedì 27 febbraio 2012

Giovedì 23.02.2012 estadio Monumental di Cavaione Neri 7 - Gialli 5


Dopo i terribili giorni, sia dal punto di vista umano, sia dal punto di vista meteorologico, stasera è una bella serata, l’aria è frizzante ma non fredda, una belle serata nella quale si intravede già un po’ della primavera che presto verrà. Stasera tornerò in campo dopo la pausa forzata per una coda bizzarra d’inverno. Due settimane fa sembrava di essere tornati a novembre, con una nevicata tanto inaspettata quanto fugace. Questa coda d’inverno ci è costata molto cara, ci ha portato via un compagno, una persona straordinaria come Paolo. Luigi questa settimana ci ha voluto portare qui, praticamente tutti, due partite a Cavaione per stare tutti insieme, e anche se non ne parliamo lo ha fatto per lui. Alla fine siamo un bel gruppo, un po’ una grande famiglia, e terminato il periodo doloroso ci farà sicuramente bene stare insieme. Proprio a Cavaione ho passato una serata meravigliosa, ricordo che non eravamo tantissimi, non faceva freddo e nella favelas del mitico spruzzo abbiamo passato una serata indimenticabile. Li Paolo ha dato il meglio di se. Devo proprio ammettere che era una persona solare, a cui piaceva la compagnia, uomini semplici per cose semplici e vere, proprio come era vero lui. In campo era sempre il migliore, io lo ho marcato spesso e a parte il solito brontolare per come giocava Cristian……o per il fatto che io, a dir suo lo spingessi……uscire dal campo, indipendentemente dal risultato, senza averlo fatto segnare era oggetto di vanto. A memoria non so se mi sia capitato…….forse solo una volta. Comunque a parte il Paolo calciatore, mi piace ricordare quella serata in cui tra una fetta di salame e una sigaretta, Paolo e Luigi, stuzzicati da uno Spruzzo in gran spolvero, con i racconti dei loro viaggi e delle loro imprese sportive mi hanno fatto passare una serata memorabile, alla fine la mascella mi doleva per il gran ridere. Stasera ci sono Cristian e Manuel, li vedo e capisco che lui è con noi, l’immortalità di una persona è testimoniata dai suoi figli, li saluto come sempre, sono due bravi ragazzi, molto forti e uniti, spero tanto che la nostra vicinanza li aiuti. Questi pensieri mi scorrono veloci, arrivo al parcheggio, stasera sono quasi tutti puntuali. Solita manfrina all’ingresso degli spogliatoi, però stasera di meno, perché Luigi ha dimenticato le formazioni e smista gli atleti “a mano” spingendoli nei rispettivi spogliatoi. Le Formazioni sono ottime, per i Neri, Sandro in porta, Stendardo e Gianni, Mario, Manuel, Cristian, Mondragone e Francesco. Rispondono i Gialli con Luigi, Franco, Claudio, Simone, Alex, Luca, Calogero e Luca MDF. Poco riscaldamento e fischio d’inizio. La partita è contratta, i due centrocampi sono veramente monumentali e c’è l’inevitabile fase di studio. Poi un lampo, i gialli passano in vantaggio con Luca MDF. I neri non si smarriscono e pareggiano con Mario. Nuvola nera sul campo, Francesco ottimo nel dribbling si infortuna al ginocchio, purtroppo deve lasciare il campo. Dopo la breve pausa per soccorrere il compagno, la partita riprende e ……altra tegola! Il Capitan Stendardo in inedita sortita offensiva si stira la coscia tentando di trafiggere il Luigi…..la maledizione dei Francesco! Da qui in poi c’è un buco nella cronaca, perché mestamente mi son diretto negli spogliatoi per una doccia anticipata. Quando ritornerò, troverò il Buon Osvaldo che mi aggiornerà sul risultato, e assisterò al festival del goal sbagliato con Mario e Cristian, con Luca MDF che con cambio di maglia mette fine al generoso tentativo dei Gialli di pareggiare, con anche il buon Luigi in area avversaria sull’ultimo corner. Risultato finale NERI 7 e Gialli 5. I Marcatori sono per i neri: Mario 3, Luca MDF 2 e Cristian 2. Rispondono per i gialli con un goal ciascuno Luca MDF, Alex, Luca amico Alex, Simone e Claudio. Stasera non ho tempo per i soliti commenti e lamentele……ricordate che in campo c’era Calogero, sono già cambiato, saluto tutti e corro a casa. Il giorno dopo, alle ore 7.30 sulla S.P. 14 “Rivoltana” all’intersezione con la Via XXV Aprile in Liscate (vedi foto) il Presidente mi chiedere di scrivere l’articolo per l’ultima partita, io non sono sicuro, non ho visto praticamente niente, ma lui mi convince dicendomi “non fa niente, inventa qualcosa che è meglio così”. In realtà lo volevo già fare, lo volevo fare per Paolo. Non ho voluto farlo subito, ho voluto far trascorrere i giorni più neri, quelli del dolore più buio, perché in quei momenti preferisco tacere. Non volevo scrivere cose pesanti perché lui non avrebbe gradito, voglio solo mettere queste poche righe sul nostro nuovo blog che trovo bellissimo, dedicate a un uomo speciale, di cui ciascuno di noi conserverà nel proprio cuore una piccola parte che rimarrà sempre con noi.

2 commenti:

THE CHIEF ha detto...

Presidente è per le 5 sconfitte consecutive che nella foto cerchi di nascondere la testa a mo di tartaruga?

il Presidente ha detto...

Ciao alex, a guardar bene, son anche un po ingobbito. Forza Juventus.