MILAN 6 - INTER 3 (partita di fine stagione) dal Nostro Inviato Goran Pandev

Rossoneri
Benussi (1) (-3)
Giulio
Stendardo (-1)
Marchino
Pandev (1)
Paolino di Livio (1)
Luca Cavani (3)
Vittorio Spruzzo

Nerazzurri
Kuku (-6)
Antonio il fortissimo
Costinha
Aldo Hysen
Manuel Ribeiro (1)
Gravesen (1)
Luca Shalimov
Calloggero

Classica partita di fine stagione ieri sera alla “Bombonera” di Liscate, animi rilassati, squadre lunghe e ritmo blando.
Il primo tempo vede una leggera supremazia dei nerazzurri, la loro manovra è più ordinata, e vanno meritatamente in vantaggio grazie ad una rocambolesca autorete di Stendardo: su calcio d’angolo tagliato il difensore rossonero nel tentativo di buttare la palla sul fondo, beffa imparabilmente il buon Benussi. Proprio quest’ultimo, (si si proprio il portiere!), riequilibra il match con un tiro da 25 metri approfittando di una respinta della difesa da calcio d’angolo, forse Kuku la pantera, estremo difensore rossonero, in questo caso si è fatto un po’ sorprendere.
Il primo tempo si conclude però, con I rossoneri in vantaggio per 2-1, infatti quest’ultimi grazie ad uno splendido gol di Manuel Ribeiro Spelta, imparabile il suo destro da 15/20 metri, riescono a riportarsi in vantaggio.
Il secondo tempo però vede I Nerazzurri fare quadrato, ed incredibilmente fino a quel momento gli ordinatissimi rossoneri, hanno un inspiegabile tracollo (fisico o mentale????) Pronti via, e Pandev, approfittando di un assist di Luca Cavani trafigge Kuku la pantera e fa 2-2, 5 minuti dopo Paolino di Livio porta in vantaggio I rossoneri, con un tiro in diagonale. Luca Cavani, poi segna il quarto gol per I rossoneri, esterno destro che beffa tutta la retrovia rossonera.
I nerazzurri non ci stanno e approfittando della rilassatezza avversaria, il sempre verde Gravesen con una bordata da fuori area di destro riporta il match su 4-3.
Luca Cavani però, con due reti, di cui una di cu… eh ops glutei, si si proprio coi glutei!!!! Fissa il punteggio sul 6-3.

Nerazzurri

Kuku: 5,5
Meritava 6, ma il pallonetto di Benussi da metacampo lo sorprende troppo, a questi livelli, errori del genere si pagano caro. Distratto

Aldo Hysen 6+
Solita classe, nella ripresa sfiora un gran bel gol di testa, ma sfortunatamente per lui la palla finisce sull’esterno della rete. Veterano

Antonio il fortissimo 6
Soffre come tutti nella difesa neroazzurra, però lui c’è sempre, prende botte da tutte le parti, anche nelle zone basse, ma non molla mai. Highlander

Costinha: 6
Patisce un po’ Paolino di Livio, tra I due ci sono anche vent’anni di differenza, ma non si tira mai indietro. Generoso

Manuel Ribeiro 7: il più pericolo dei suoi, giganteggia nel centrocampo nerazzurro segna un gran gol. Determinante

Gravesen 5,5
Segna e lotta come sempre, a fine partita però c’è chi dice che poteva fare molto di più. Promosso, bocciato o rimandato?

Luca Shalimov 6+
Taglia sempre la disfesa rossonera con I suoi scatti in orizzontale, crea scompiglio ed apre varchi ai suoi centrocampisti. Spina nel fianco

Caloggero 5
Fa arrabbiare compagni e tifosi con I suoi colpi di tacco, ma lui è così e non scende a compromessi con nessuno. Prendere o lasciare.

Rossoneri
Benussi voto 7
Fa il portiere e segna pura, nel secondo tempo sfiora la doppietta su calcio d’angolo. Onnipresente

Stendardo voto 6
Ha il merito di non demoralizzarsi dopo l’autorete, anzi sprona I compagni e fa l’assist per il sesto gol. Breaveheart

Giulio voto 7
Calmo e tranquillo come sempre, non perde mai la testa, e tranquillizza sempre I compagni. Saggezza

Marchino voto 6,5
Corre corre corre e non si stanca mai, su e giù per quella fascia, si sacrifica sempre e non si lamenta mai. “Cafu di Liscate”

Pandev voto sv
Francesco o Benussi datemi voi un voto

Paolino di Livio voto 7
Segna il gol del 3-2 e si rende sempre pericoloso con le sue incursioni. Scheggia impazzita

Luca Cavani voto 7,5
Ha il merito di farne tre di reti, per questo merita il best-player. Forse meritava 8, ma sbaglia due gol sul 4-3. Incontenibile

Vittorio Spruzzo voto 6
Stremato da 40 metri di giardino fatto in quel di Busnago, abbronzatura stile “primi due giorni al mare” crea scompiglio nella difesa avversaria, contrasta ingaggia duelli con tutti I difensori avversari ma non riesce però a buttarla dentro. Occasione mancata