BISCOTTO DI FINE ANNO di Goran Pandev

“Biscottoni di fine anno”
Il 13 giugno 2007, ennesima sfida tra Milan ed Inter dei ragazzi del Luigi Dreamman. Inizio partita amaro: lo sponsor di Icardi e Pandev, boicotta la presenza dei giocatori, imponendo un dictat al presidente: “o I due giocheranno insieme o non prenderanno parte alla partita”, il presidente non può far altro che accettare queste dure leggi “non scritte” del calcio e manda Icardi nei Neroazzurri e Luca Mdf nei rossoneri.
I primi 25 minuti di gioco sono forse I più equilibrati, di quest’anno, palla sempre giocata bassa, nessun lancio, difese attentissime, poche occasioni da rete. I nerazzurri coprono con Aldo e Giulio, spingono sulle fasce con Costinha e Icardi, a centrocampo Pandev arretrato, Lorenzo un po’ più avanti in aiuto di Mondragon in attacco, tra I pali la certezza di Sandro. I rossoneri, invece, difesa solida con Franco (Giubertoni) e capitan Stendardo, sulle fascie Marchino a sinistra e Luca Mdf a destra, Antonio Lodi in mezzo con Manuel Ribeiro, in attacco “la torre” Presidente Pavesi ed in porta il veterano Benussi. Il primo tempo si conclude comunque con I nerazzurri in vantaggio per un gol a zero sui cugini, con rete di Lorenzo, pronto a ribadire in rete una respinta di Benussi. Da parte dei rossoneri da segnalare un tiro di destro del presidente finito di poco sopra la traversa.
Secondo tempo, altra musica, pronti via e capitan Stendardo pareggia: su calcio d’angolo, il terzino Cremasco con un’ incornata riporta il risultato in parità.
Questo gol, forse, cambia la mentalità di entrambe le squadre, basta difese attente e tatticismo, ma solo furore agonistico alla disperata ricerca del gol. Il Milan forse è più in palla e si porta sul 2-1 con Manuel (grandissima staffilata di destro nel 7), I nerazzurri pareggiano in mischia con Mondragon, ma Marchino, approfittando di un cross dalla destra del presidente, riporta in vantaggio I rossoneri 3-2, pareggio in pallonetto di Re Goran Pandev I di Croazia (ottimo assist di Lorenzo), ed altro gol sempre del Sire Italo-Croato, ma stavolta non voluto, infatti da un cross errato, la palla va ad infilarsi nel 7 alla destra del povero Benussi 4-3. Mauel Ribeiro pareggia per I rossoneri, neanche a dirlo con un bolide di destro, e successivamente vanno sopra con una bella incursione dalla sinistra di Luca Mdf (4-5), pareggio stile rugby sei nazioni in mischia di Pandev (5-5), e sul finale rete del successo neroazzurri di Icardi su di un cross proveniente dalla destra.

Pagelle
Rossoneri

Benussi 6.5
Incolpevole sui gol. Grande parata nel primo tempo su Pandev. Solita sicurezza
Stendardo 7
Grande gol, e sempre attento. In netta ripresa

Franco Giubertoni 7
Sempre a disposizione dei compagni, non si risparmia neanche nelle incursioni. Esperienza

Marchino 7
Solito motorino della fascia. Maratoneta

Luca Mdf 6.5
Segna, fa segnare e ed è sempre pericoloso. Determinante

Antonio Lodi 6.5
Costruisce insieme a Manuel e non si arrende mai. Die Hard

Mauel Ribeiro 7
Fa due gol bellissimi e lotta su ogni palla. Instancabile

Luigi il presidente 7.5
Il migliore dei suoi, non butta mai via una palla, e stasera e in versione “torre” stile Kennet Andersoon (ex attaccante svedese del Bologna), rende tantissimo. Autentica sorpresa

Nerazzurri

Sandro 7
Deciso infonde sicurezza nei compagni. Semplicemente “Sandro Garella”

Aldo 6.5
Soffre un po’ le torri di Pavesi per I centrocampisti avversari, ma non si lascia mai sorprendere. Attento

Giulio 7
Come sempre giocate di classe e porta serenità anche quando la squadra va sotto. Capitano

Icardi 7+
Il più perché fa il gol partita, spinge molto e crossa tanto. Francesco Moriero

Costinha 6.5
Lo schierano come terzino, ala destra e alla fine anche punta. Considerando che era anche fornitore di palloni magazziniere nello spogliatoio……………… “Feso tuto mi?”

Pandev 9,5 the best player. Questo poche parole sono opera di Stendardo, perché Goran molto modestamente non si da mai il voto. Non gli do 10 perché sarebbe la perfezione, ma gli do il voto più alto possibile. Veramente grande, l’ago della bilancia, sia davanti che dietro risulta sempre determinante. Mi piace molto come gioca, come tocca la palla, come si inserisce. Lo trovo anche in netta ripresa fisica… se continua così! Menzione particolare, il goal del pareggio 5-5….. destro sinistro come un giocatore di hokey…. Wayne Gresky!

Lorenzo 7
Tante giocate, tanti assist, sblocca il risultato. Determinante

Mondragon 6.5
Lotta su tutte le palle, è poco aiutato, ma non si perde mai d’animo. Mai domo!
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Questa è la cronaca della partita, noi giornalisti sportivi, però a volte dobbiamo anche raccontare storie che non c’entrano nulla del calcio:

“A fine partita irruzione della digos di Cavaione nello spogliatoio, quest’ultimi portano via capitan Stendardo, Benussi, il povero presidente e Costinha. A Costinha viene effettuato un prelievo di sangue dove vengono trovate tracce ancora intere di salamele, costine ancora intere, sarà il medico legale a stabilire se si tratta di doping o meno.
Per quanto riguarda il presidente, Benussi e Stendardo, seguito un intervista rilasciata nelle Marche da Calloggero, vengono portati via per accertamenti, l’attacante Siciliano ha dichiarato infatti, che Capitan Stendardo portava la squadra in ritiro nella val Chiavenna, per interessi personali con l’ente del turismo della valle stessa, Calloggero ha dichiarato:
“ e che minchia, già a me non passano mai la palla e come cazzo faccio io a fare I gol, che io c’ho 59 anni!, e se poi mi mandano nelle valli bergamasche per I loro porci comodi in ritiro io come minchia faccio a farmi capire”
Sembrerebbe che il viaggio ad Ancona di Benussi sia stata invece una spedizione punitiva, nei confronti di Calloggero, da quel giorno infatti il bomber siculo è introvabile (stasera edizione speciale a “Chi l’ha visto?”...............sicuramente in campo mai nessuno!)
Per quanto riguarda il presidente, si narra che la sua percentuale su queste strane transazioni “ente del turismo val di chiavenna-capitan stendardo” fossero del 60% (strozzinaggio puro!)

I procuratori dei giocatori hanno convocato alle ore 23.45 una conferenza stampa straordinaria, invitando tutti i giornalisti, in presenza dei loro avvocati negando qualsiasi coinvolgimento dei loro assistiti. In via del tutto cautelativa, il procuratore di Costinha, decide di autosospenderlo per 2 mesi dalle attività sportive e di metterlo a dieta, insalate e pomodori fino a settembre!
Alle 05.30 di questa mattina dopo 6 ore di interrogatorio I 3 escono dalla procura di Cavaione, senza lasciare alcuna dichiarazione”

In fede
Goran Pandev